Erogazioni per 2 milioni 600 mila euro: la Fondazione della Comunità di Monza e Brianza aiuta il territorio
MONZA - I numeri del 2016 sono come sempre trasparenti ma, soprattutto, impressionanti: la Fondazione della Comunità di Monza e Brianza negli ultimi dodici mesi ha sborsato 2 milioni 600 mila euro per aiutare a vario titolo i cittadini
Un assegno di 2 milioni 600 mila euro a favore dei cittadini. Lo ha firmato una realtà che, per altruismo e concretezza, è una delle più importanti del territorio. Si tratta della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, onlus che pensa alla crescita dell'individuo, con un occhio di riguardo per chi è "rimasto indietro": dal punto di vista del benessere personale, della formazione, della marginalità, e in tanti altri ambiti che sarebbe difficile citare tanto risulterebbe lungo l'elenco degli ambiti d'intervento.
Il 2016, insomma, si è rivelato un anno ancora positivo per questa realtà, che ha recitato il ruolo di protagonista, cercando di sensibilizzare i cittadini ma anche facendo direttamente la sua parte. I numeri, anche se non dicono tutto, sono comunque piuttosto eloquenti: 120 i progetti selezionati attraverso bandi, 2 milioni 596 mila euro stanziati, 17 microerogazioni, 426 donazioni per 3 milioni 56 mila euro, 85 incontri individuali con enti interessati a partecipare a bandi, 1.900 colloqui telefonici.
L’attività erogativa attraverso i bandi si è concentrata nel 2016 prevalentemente nei settori Assistenza sociale (86%) ed attività culturali (14%). Dei 180 progetti presentati ai bandi, 120 sono stati selezionati con uno stanziamento complessivo di 955.220 euro. I contributi sono stati destinati ad associazioni (58%), cooperative (23%), enti religiosi (15%), fondazioni (3%), enti pubblici (1%). La distribuzione territoriale degli stanziamenti ha rispecchiato la localizzazione delle richieste di finanziamento: distretto di Monza (51%), distretto di Carate (13%), distretto di Seregno (3%), distretto di Vimercate (17%) distretto di Desio (16%).
"Un grazie sentito e riconoscente - affermano dalla Fondazione - va ai donatori, ai volontari ed agli operatori coinvolti nella realizzazione dei progetti, ai referenti delle Istituzioni pubbliche e private con cui collaboriamo, a chi ha condiviso idee, speranze, strategie e prospettive, per migliorare insieme la qualità di vita della nostra comunità".