Si è tenuta nei giorni scorsi, presso l’istituto scolastico Raiberti, la presentazione delle attività 2016-2017 del progetto FitFoodnessCAMKids, che si propone, attraverso un percorso educativo nelle scuole monzesi, di prevenire e contrastare il crescente e allarmante fenomeno di sovrappeso e obesità infantile. 

Entra così nel vivo il terzo anno di attività del progetto firmato CAM che, dopo il successo delle prime due fasi, torna nelle scuole primarie della città con tante novità e iniziative. Il percorso, avviato nell’anno scolastico 2014-2015, ha come obiettivo quello di sensibilizzare gli studenti in età pediatrica sull’importanza di una sana alimentazione e abitudine al movimento per prevenire l’insorgenza di patologie che si associano all’obesità. A partire dall’edizione 2015-2016, è stato avviato un monitoraggio scientifico del progetto, attraverso questionari somministrati a bambini e famiglie prima e dopo l’intervento.I risultati incoraggianti di questa survey sono stati elaborati nell’ambito di una Tesi di Laurea Magistrale dedicata al progetto FitFoodness da una studentessa del corso di laurea in Alimentazione e NutrizioneUmana, che, dall’analisi delle risposte, ha evidenziato interessanti evoluzioni nello stile di vita dei bambini sottoposti al trattamento.

 Dopo l’incontro con insegnanti e genitori, il 12 dicembre si terrà il workshop formativo per i docenti e a gennaio 2017 CAMMino entrerà per il terzo anno nelle scuole. La mascotte del Regno di MelaMangio porterà in aulaattività strutturate conmaterialiludico-didattici realizzati ad hoc e diversificati a seconda della classe di appartenenza, laboratori esperienziali, lezioni da parte di Specialisti e specifiche sessioni di attività motoria curate dai Fisiatri ed esperti in Scienze Motorie del CAM, perché i bambini possano imparare,giocando, la buona alimentazione e le sane abitudini all’attività motoria. Nel corso dell’anno si terranno poi i altri incontri e convegni con docenti e genitori, per guidarli al meglio nel percorso.

Sebastiano Graziano, dirigente scolastico dell'Istituto Raiberti, ha introdotto la serata sottolineando come il progetto stia portando tangibili risultati tra i giovani studenti, testimoniati anche dalla recente indagine portata a termine quest’estate dalla neolaureata Alice Lucia La Torre, che ha realizzato una tesi proprio su questo tema.

A seguire, è intervenuto l’assessore all’Istruzione del Comune di MonzaRosario Montalbano, che ha ricordatoil coinvolgimento dell’amministrazione comunale sin dalla prima edizione del progetto. Entrando nel merito dei lavori,il dott. Maurizio Biraghi del CAM ha presentato gli step dell’edizione 2016-2017. Sergio Bernasconi,Professore Ordinario di Pediatria all’Università di Parma, nonché coordinatore scientifico di FitFoodness, ha evidenziato poi il notevole successo della prima fase dell’indagine svolta in primavera (con il 96% di questionari restituiti, a prova del forte interesse delle famiglie per queste tematiche)e si è soffermato, oltre che su alcune evidenze epidemiologiche iniziali coerenti con i dati nazionali (prima colazione inadeguata o assente per oltre il 50% dei bambini, consumo di frutta e verdura insufficiente, frequenza troppo alta di consumo di bevande zuccherate), su alcune  incoraggianti variazioni (tra la fotografia di partenza e i rilievi dopo 4 mesi di intervento educativo), come il miglioramento della qualità della merenda di metà mattina e l’aumento del consumo quotidiano di frutta e verdura.