Formula Uno: il Gran Premio di Monza sempre più a rischio
MONZA - Futuro sempre più a rischio per il Gp di Formula Uno in città. Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Aci, dopo avere incontrato Bernie Ecclestone in occasione del Gp di Montecarlo di due settimane fa, conferma che sul tavolo restano da affrontare problemi importanti.
E' tutt'altro che roseo il futuro del Gran Premio di Formula Uno di Monza: passano i mesi ma, nel frattempo, non saltano fuori i quattrini che pretende Bernie Ecclestone per rinnovare il contratto in scadenza nel 2016.
Anche Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Aci, non ha nascosto i suoi timori in occasione della presentazione ufficiale del Rally d'Italia: "Sarà più facile confermare il rally che il Gp di Formula Uno. Per Monza ci sono problemi importanti, non lo nascondiamo".
Sticchi un paio di settimane fa aveva provato a parlarne direttamente con Eccleston in occasione del Gp di Montecarlo. Senza, tuttavia, tornarsene a casa con risposte soddisfacenti. Al padrone della Formula Uno, infatti, quando ci sono di mezzo questioni di portafoglio, poco importa che quello di Monza sia un circuito storico, l'unico in cui si sono disputati ben 64 edizioni su un totale di 65 in calendario.
La Regione Lombardia è pronta a fare la sua parte ma, già da mesi, chiede che il Governo accetti di defiscalizzare l'intervento da 20 milioni per ristrutturare tutto l'impianto e garantire l'inserimento di Monza nel calendario del mondiale.
Anche Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Aci, non ha nascosto i suoi timori in occasione della presentazione ufficiale del Rally d'Italia: "Sarà più facile confermare il rally che il Gp di Formula Uno. Per Monza ci sono problemi importanti, non lo nascondiamo".
Sticchi un paio di settimane fa aveva provato a parlarne direttamente con Eccleston in occasione del Gp di Montecarlo. Senza, tuttavia, tornarsene a casa con risposte soddisfacenti. Al padrone della Formula Uno, infatti, quando ci sono di mezzo questioni di portafoglio, poco importa che quello di Monza sia un circuito storico, l'unico in cui si sono disputati ben 64 edizioni su un totale di 65 in calendario.
La Regione Lombardia è pronta a fare la sua parte ma, già da mesi, chiede che il Governo accetti di defiscalizzare l'intervento da 20 milioni per ristrutturare tutto l'impianto e garantire l'inserimento di Monza nel calendario del mondiale.