Forza Nuova: "Un registro dell'accoglienza per chi vuole ospitare i migranti"
MONZA - La proposta di Forza Nuova: istituire un "Registro dell'Accoglienza", protetto da privacy, in cui iscrivere i nomi di coloro che, favorevoli all'accoglienza, sono disposti a smettere di predicarla pensando ai soldi pubblici facendosi carico personalmente dell'ospitalità di qualche migrante".
Forza Nuova torna sulla questione migranti e lancia una proposta: l'istituzione nei Comuni della Brianza di un "Registro dell'accoglienza". "Tale registro - afferma Luca Giugno, coordinatore di Forza Nuova per la provincia di Monza e Brianza - permetterà ai cittadini che ideologicamente si sono sempre riconosciuti nei valori dell'accoglienza e delle porte aperte, di registrarsi per poter ottenere l'affidamento, a proprie spese, di un numero di immigrati quantificabile a seconda delle proprie capacità economiche e di spazi".
Il registro - questa è la proposta - si baserà su un principio di riservatezza, con la sola possibilità da parte dei Comuni di dichiarare il numero di chi vi aderisce. "In questo modo - spiega Giugno - i costi dell'assistenza e del mantenimento dei clandestini, ma anche per le strutture, ricadrebbero non più solo sulle casse pubbliche, che sarebbero alleggerite, ma su quelle dei cittadini che si presteranno concretamente a passare dalle parole ai fatti. Questo "Registro dell'accoglienza" metterà in luce l'ipocrisia dei sostenitori della causa migratoria e dell'accoglienza, i quali dovrebbero smettere di predicare solidarietà coi soldi pubblici, perché fino ad oggi è emerso il rapporto di sostentamento con i "fratelli migranti" è improntato di fatto sull'abbandono".
Forza Nuova, evidenzia che "in tutta la Brianza, da Limbiate a Seveso, da Agrate a Monza, il business dell'accoglienza continua ad essere supportato da partiti, associazioni, cooperative e albergatori senza scrupoli. Ora basta. Chi predica accoglienza abbia il coraggio di assumersene costi e responsabilità".