Gi Group Team Monza: in campo sognando l'Europa

MONZA - Il Gi Group Monza torna in campo per una partita ufficiale: dopo l'eliminazione dai playoff scudetto ora deve misurarsi con l'Exprivia Molfetta. Sono i Play Off Challenge UnipolSai che mettono in palio un posto in Europa per la prossima stagione

Eliminato dai playoff scudetto, il Gi Group Team Monza non ha ancora finito la stagione. Oggi, domenica 26 marzo, alle 18 scende in campo sul mondoflex del Palazzetto dello Sport di Monza contro l’Exprivia Molfetta, per gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Challenge UnipolSai, competizione che mette in palio un posto in Europa per la prossima stagione.

I brianzoli, usciti dai Play Off Scudetto UnipolSai per mano della Diatec Trentino, tornano così in campo, a distanza di oltre due settimane dall’ultimo impegno ufficiale (gara 2 contro Trento), con l’obiettivo di raggiungere le Final Four, in programma nel weekend del 22 e 23 aprile (luogo da definirsi) e lo fanno con la squadra che, proprio nella passata stagione, li eliminò nei quarti dello stesso evento. Questa volta, però, Botto e compagni potranno contare sul fattore campo a favore (con le eventuali gare decisive gara 3 e gara 5), in virtù del miglior piazzamento ottenuto al termine della stagione regolare, e su un roster che tante cose buone ha fatto vedere finora tra regular season e Play Off.

Ad un mese esatto dalla sfida contro la Lube Civitanova, che ha decretato la fine della regular season, l’Exprivia Molfetta di Gulinelli è pronta a giocarsi tutte le chances a disposizione per qualificarsi alla prossima Challenge Cup. I pugliesi si appoggeranno alla qualità di Sabbi (secondo miglior realizzatore della SuperLega), alle invenzioni di Joao Rafael e Olteanu e alle difese di De Pandis per provare ad espugnare il Palazzetto dello Sport di Monza, campo che in questa stagione, in regular season, li ha visti uscire sconfitti per 3-1.

“Quella contro i pugliesi sarà sicuramente una sfida ostica - afferma Iacopo Botto, schiacciatore del Gi Group Team Monza - soprattutto perché loro, tra le mura amiche, sono sempre insidiosi. In queste settimane senza gare ufficiali abbiamo lavorato bene tra sala pesi e campo, crescendo su quegli aspetti che meno avevano funzionato nei due confronto con Trento. Il test match con Piacenza ci ha dato dei segnali positivi, quindi siamo pronti. Quanto teniamo a questo appuntamento? Molto. Conquistare un posto in Europa è diventato il nostro principale obiettivo”.


Vuoi ricevere le notizie nella tua mail? Iscriviti alla newsletter: clicca qui