Gi Group Team Monza, vietato sbagliare: partita secca con Ravenna in Coppa Italia
MONZA - Questa sera alle 20.30 il Gi Group Team Monza di nuovo in campo tra le mura amiche. Non si tratta di un turno infrasettimanale di campionato, bensì della sfida secca contro Ravenna per approdare ai quarti di finale e affrontare la Diatec Trentino
Il Gi Group Team Monza di nuovo in campo. Questa sera alle 20.30, al palazzetto dello sport di viale Stucchi, ospita per gli ottavi di finale della Del Monte®Coppa Italia, la Bunge Ravenna, nella gara secca che vale un posto nei quarti di finale contro la Diatec Trentino, classificatasi al secondo posto al giro di boa e perciò già qualificata all’atto che precede le Final Four di Casalecchio di Reno fissate a fine gennaio.
Arrivati alla seconda esperienza assoluta nella coppa nazionale, la passata stagione erano stati eliminati dalla DHL Modena nei quarti dopo il doppio confronto (andata 3-2 degli emiliani a Monza e ritorno vittoria dei gialli 3-1 al PalaPanini), Botto e compagni puntano ad un posto alle finali dell’Unipol Arena di Bologna partendo quindi, stasera, dalla sfida contro un avversario ostico che già in campionato gli ha fatto sudare sette camicie.
Sotto 2-0 dopo i primi due set, infatti, ragazzi di Falasca erano stati bravi a spuntarla al tie-break, conquistando due punti preziosi, utili poi a blindare la settima posizione in classifica. Per entrambi i sestetti, però, c’è un clima differente rispetto alla partita giocata in regular season: il Gi Group Team arriva da tre stop consecutivi, contro Trento, Piacenza e Civitanova, che, nonostante abbiano portato soltanto un punto, hanno comunque messo in evidenza, soprattutto in Trentino, il carattere della prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, capace di spingere l’esito della gara contro la Diatec al quinto set.
Più positiva, invece, la situazione dei romagnoli che, dopo aver perso contro Vibo Valentia, hanno avuto la meglio su Sora e Padova davanti al pubblico di casa, esprimendo una pallavolo efficace e coriacea, impreziosita dagli assoli di Torres (miglior realizzatore della Bunge con 276 punti) e Ricci (36 muri). Se i ravennate possono vantare numeri importanti nelle statistiche (51,2% in attacco e 102 muri), anche i monzesi stanno facendo registrare delle percentuali e dati positivi: 46,9% in attacco, 33,9% in ricezione (seconda migliore del campionato), 109 muri (Verhees è il migliore dei suo con 28), 69 ace (Botto è il miglior ace-man con 14) e 781 punti (189 messi a segno solo da Fromm). Un confronto, quindi, quello di scena in Brianza (diretta Sportube – LVC Channel), che si prospetta davvero interessante.
Arrivati alla seconda esperienza assoluta nella coppa nazionale, la passata stagione erano stati eliminati dalla DHL Modena nei quarti dopo il doppio confronto (andata 3-2 degli emiliani a Monza e ritorno vittoria dei gialli 3-1 al PalaPanini), Botto e compagni puntano ad un posto alle finali dell’Unipol Arena di Bologna partendo quindi, stasera, dalla sfida contro un avversario ostico che già in campionato gli ha fatto sudare sette camicie.
Sotto 2-0 dopo i primi due set, infatti, ragazzi di Falasca erano stati bravi a spuntarla al tie-break, conquistando due punti preziosi, utili poi a blindare la settima posizione in classifica. Per entrambi i sestetti, però, c’è un clima differente rispetto alla partita giocata in regular season: il Gi Group Team arriva da tre stop consecutivi, contro Trento, Piacenza e Civitanova, che, nonostante abbiano portato soltanto un punto, hanno comunque messo in evidenza, soprattutto in Trentino, il carattere della prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, capace di spingere l’esito della gara contro la Diatec al quinto set.
Più positiva, invece, la situazione dei romagnoli che, dopo aver perso contro Vibo Valentia, hanno avuto la meglio su Sora e Padova davanti al pubblico di casa, esprimendo una pallavolo efficace e coriacea, impreziosita dagli assoli di Torres (miglior realizzatore della Bunge con 276 punti) e Ricci (36 muri). Se i ravennate possono vantare numeri importanti nelle statistiche (51,2% in attacco e 102 muri), anche i monzesi stanno facendo registrare delle percentuali e dati positivi: 46,9% in attacco, 33,9% in ricezione (seconda migliore del campionato), 109 muri (Verhees è il migliore dei suo con 28), 69 ace (Botto è il miglior ace-man con 14) e 781 punti (189 messi a segno solo da Fromm). Un confronto, quindi, quello di scena in Brianza (diretta Sportube – LVC Channel), che si prospetta davvero interessante.
Rispetto alle stagioni passate, il Porto Robur Costa è una realtà del tutto rinnovata, sia dal punto di vista societario, sia da quello dell’organico. Terminata la sua esperienza alla guida della nazionale femminile italiana, Marco Bonitta torna nella “sua” Ravenna, dove ricopre il ruolo di direttore generale. Alla guida della Bunge (nuovo anche il main sponsor) ci sarà il giovane coach Fabio Soli, che si presenta con la promozione in SuperLega UnipolSai centrata a Sora. Molto rinnovato e soprattutto ringiovanito l’organico, con sole quattro conferme (Goi, Ricci, Torres e Van Garderen). Dal mercato i “colpi” grossi sono rappresentati dai tesseramenti dello schiacciatore francese Lyneel, del palleggiatore Spirito, dei centrali Bossi e Kaminski e del duttile schiacciatore bulgaro Grozdanov. A completare una rosa dall’età media di nemmeno 23 anni sono arrivati anche gli azzurrini Leoni e Raffaelli, mentre dal vivaio sono stati promossi Calarco e Marchini. Ultimo cambiamento, di sicuro il più importante: chiusa la parentesi Forlì, la Bunge disputerà tutte e tredici le gare casalinghe al Pala De Andrè di Ravenna. Ravenna ha finora collezionato 5 vittorie e 9 sconfitte in campionato, bottino che gli vale, al momento, il nono posto in graduatoria generale dietro all’ottava Vibo Valentia e alla settima Gi Group Team Monza.
“Reduci dalla sconfitta contro la capolista Civitanova, confronto che ci ha comunque permesso di crescere e capire cosa dobbiamo migliorare - afferma Simo Hirsch del Gi Group Team Monza -, abbiamo davvero voglia di tornare al successo nella gara casalinga contro Ravenna. Nel confronto di andata i romagnoli hanno dimostrato di essere un osso duro, capaci di giocare in modo compatto e di avere grande entusiasmo, tutte caratteristiche che potrebbero sfoderare nuovamente domani sera. Cosa dovremo fare per raggiungere l’obiettivo? Essere sicuramente più continui e precisi in attacco, evitando i passaggi a vuoto che hanno condizionato le ultime gare, ma anche più determinati e cinici nei momenti chiave dei set. Torniamo a giocare davanti al nostro pubblico, un valore aggiunto che spero ci stimoli e motivi ad esprimere la nostra migliore pallavolo”.
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