Giovannino d'Oro: Monza premia i suoi cittadini benemeriti
MONZA - In occasione della festa di San Giovanni la città si stringe attorno ai suoi "figli" che si sono distinti in modo particolare per la loro attività e il loro impegno a favore della comunità. Per loro la consegna del Giovannino d'Oro, la civica benemerenza
Nel giorno della festa del santo patrono Monza premia i suoi cittadini benemeriti. Tutti i monzesi, ma non solo, sono invitati oggi, sabato 24 giugno – giornata in cui ricorre la festa di San Giovanni – alle 12 sotto i portici dell’Arengario dove il sindaco uscente Roberto Scanagatti e la sua Giunta assegneranno le benemerenze civiche.
Quest’anno un premio speciale alla sanità: i “Giovannini d’oro” saranno infatti assegnati a Momcilo Jankovic, classe 1952, medico dei bambini e direttore fino alla pensione, raggiunta nel 2016, del Day Hospital di Ematologia Pediatrica al San Gerardo e insignito di diversi riconoscimenti per il suo impegno sociale. Un volto noto e amato, punto di riferimento per migliaia di bambini e di genitori che in questi anni si sono rivolti alle sue cure e alla sua immensa umanità.
Premiata anche la dottoressa Maria Grazia Rinaldi, medico geriatra, classe 1944, infaticabile volontaria del Centro Diurno Alzheimer di via Molise, fin dalla sua apertura diciassette anni fa.
Poi due riconoscimenti alla memoria: a don Felice Radice scomparso l’anno scorso instancabile animatore culturale e parroco della chiesa del Sacro Cuore di Triante, e a Nick Albanese morto prematuramente l’anno scorso, storico pacifista e ambientalista, oltre che politico tra i banchi del consiglio regionale e comunale negli anni Ottanta.
Il premio Corona ferrea va invece al comitato monzese della Croce Rossa Italiana che quest’anno celebra il 150° anno di fondazione.
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