Gli italiani non badano a spese per il benessere di Fido
MONZA - Cani coccolati, senza dubbio: secondo una ricerca condotta dalla Camera di Commercio di Monza gli italiani spendono in media 800 euro all'anno per il benessere del loro amico a quattro zampe. Spesso una spesa superiore a quella sostenuta per il benessere personale.
Altro che vita da cani. Almeno in certe regioni Fido se la passa bene. Anzi sempre più spesso meglio rispetto ai suoi padroni che per il benessere del membro della famiglia a quattro zampe sono pronti a sborsare fino a 800 euro all’anno, un budget superiore a quello dedicato al proprio benessere.
Da uno studio condotto dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati Istat e Adoc risulta che una famiglia in media spende circa 430 euro all’anno per il benessere del gatto e 800 euro per quello del cane. Un budget che comprende spese sanitarie (detraibili ma senza ticket), alimentari e varie.
Fiutato l’affare anche gli imprenditori si sono messi in pista tanto che in cinque anni le imprese per i “pet” (tra commercio al dettaglio di animali domestici, produzione di alimentazione per animali da compagnia, servizi veterinari e di cura) sono aumentate in Italia del 20 per cento. Mentre nello stesso periodo le aziende che si occupano della cura della persona sono aumentate solo del 2,7 per cento.
I settori più gettonati quelli dedicati alla toelletatura con il primato di Lombardia e Lazio. Dove sicuramente i cani hanno solo l’imbarazzo della scelta dove farsi belli e soprattutto essere coccolati.