Grimoldi: "In via Asiago irregolari con decreto di espulsione mantenuti a nostre spese"

MONZA - L'onorevole Paolo Grimoldi (Lega Nord) torna sulla questione di via Asiago, annunciando un'interrogazione parlamentare. Vuole sapere del ministro per quale motivo risiedono una trentina di irregolari, colpiti da decreto di espulsione, non allontanati e mantenuti a spese dei contribuenti

"Sono già stati sprecati più di 100 mila euro per niente". L'onorevole Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord, torna con decisione sulla questione di via Asiago a Monza e sulla presenza dei cosiddetti "profughi". Si tratterebbe di persone richiedenti protezione politica internazionale, al di là della scelta inopportuna di collocarle tutte nello stesso posto, ma il parlamentare del Carroccio fa subito chiarezza: "Ci sono decine di immigranti clandestini, da mesi sottoposti a decreto di espulsione".

Grimoldi, per questo motivo, annuncia la presentazione di un'interrogazione parlamentare, rivolta al Ministro degli Interni, "per sapere per quale ragione queste persone colpite da decreto di espulsione continuano a soggiornare a spese dei contribuenti nello stabile di via Asiago. Vogliamo sapere per quale ragione questi irregolari non sono stati ancora allontanati dal nostro territorio e continuano ad essere mantenuti a spese nostre".

Il deputato ricorda che "ognuno di questi irregolari costa allo Stato 1.050 euro al mese per il suo mantenimento: in questo caso parliamo di una trentina di irregolari che da mesi non vengono allontanati, pertanto sono già stati sprecati più di 100 mila euro per niente".


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