I Carabinieri ritrovano un quadro del 1600 rubato 26 anni fa
MONZA - "Il ritratto di Cristo", olio su tela del XVII secolo attribuito al pittore Daniele Crespi di Busto Arsizio era stato rubato in un'abitazione di Castiglione Olona 26 anni fa. Lo hanno ritrovato i Carabinieri di Monza. Era stato acquistato all'asta da un milanese all'oscuro dei fatti nel 2004.
Era sparito nella notte del 17 gennaio 1989 nel corso di un furto in abitazione commesso da ignoti a Castiglione Olona nel varesotto. Un furto probabilmente su commissione, visto che l'interesse dei ladri era caduto quasi esclusivamente su opere d'arte, tra tele e sculture. Il quadro, dopo 26 anni, è stato ritrovato dai Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Monza.
Si tratta più precisamente de "Il ritratto di Cristo", dipinto del secolo XVII attribuito a Daniele Crespi, pittore di Busto Arsizio, considerato uno dei maggiori esponenti del barocco milanese, con opere esposte anche a Madrid e Vienna.
La tela, del valore stimato in circa 120 mila euro, era stata venduta all'asta nel 2004 da "Sotheby's", che nulla sapeva del furto, a un acquirente milanese che l'ha conservata a Londra. Tranne un breve periodo, nel 2006, in cui l'ha portata in Italia per una mostra allestita a Milano. Proprio questa occasione aveva permesso ai Carabinieri, con la collaborazione del Racis (Raggruppamento investigazioni scientifiche), di adocchiare il quadro e di ricostruire tutti i passaggi fino ad arrivare all'acquirente. Ovviamente anche lui estraneo alla vicenda del furto e acquirente dell'opera in assoluta buona fede.
Alla Procura di Varese ora il compito di stabilire se il dipinto deve rimanere nelle mani di chi l'aveva acquistato all'asta oppure se, al contrario, deve tornare nella disponibilità della famiglia di Castiglione Olona che aveva subito il furto 26 anni fa.
Si tratta più precisamente de "Il ritratto di Cristo", dipinto del secolo XVII attribuito a Daniele Crespi, pittore di Busto Arsizio, considerato uno dei maggiori esponenti del barocco milanese, con opere esposte anche a Madrid e Vienna.
La tela, del valore stimato in circa 120 mila euro, era stata venduta all'asta nel 2004 da "Sotheby's", che nulla sapeva del furto, a un acquirente milanese che l'ha conservata a Londra. Tranne un breve periodo, nel 2006, in cui l'ha portata in Italia per una mostra allestita a Milano. Proprio questa occasione aveva permesso ai Carabinieri, con la collaborazione del Racis (Raggruppamento investigazioni scientifiche), di adocchiare il quadro e di ricostruire tutti i passaggi fino ad arrivare all'acquirente. Ovviamente anche lui estraneo alla vicenda del furto e acquirente dell'opera in assoluta buona fede.
Alla Procura di Varese ora il compito di stabilire se il dipinto deve rimanere nelle mani di chi l'aveva acquistato all'asta oppure se, al contrario, deve tornare nella disponibilità della famiglia di Castiglione Olona che aveva subito il furto 26 anni fa.