I-Days: i Radiohead arrivano dopo 9 anni, il treno non si sa
MONZA - La beffa dei trasporti sugli I-Days. Era stato annunciato il servizio navetta di Trenord, la bella collaborazione con il Comune. Ma oggi, venerdì 16, c'è lo sciopero dei trasporti. Treni garantiti all'uscita dal concerto. Per arrivare incrociate le dita
All'uscita non abbiate timori: il treno per tornare a casa lo troverete. Per entrare nel Parco di Monza e partecipare agli I-Days, però, iniziate a recitare le preghiere. E, se non sono sufficienti, scaricatene qualcuna sul vostro smartphone: oggi, venerdì 16 giugno, c'è lo sciopero dei trasporti.
Se non abitate lontani, l'idea dell'auto (a parte il calvario dei parcheggi e della camminata se non c'è la navetta) vi risolve il problema. Ma chi arriva da altre parti d'Italia o chi arriva addirittura dall'estero (biglietti venduti in 85 Paesi di tutto il mondo) oggi sarà davvero in difficoltà.
E non si tratta nemmeno di poche persone. Almeno 55 mila quelle attese oggi per la seconda giornata degli I-Days che ha una line-up davvero d'eccezione. Ad aprire la giornata ci penserà alle 16 la splendida voce di Santa Margaret, che cederà il palco alle 17 agli Ex-Otago, uno dei gruppi più affermati nell'indie italiano. Dalle 18.15 si passa gli artisti internazionali: sarà infatti il turno di Michael Kiwanuka che avrà il compito di "scaldare" il pubblico in vista del concerto di James Blake (alle 19.45) che presenta il suo terzo album "The colour in anything".
Alle 21.30, infine, il clou della seconda giornata. Uno degli eventi più attesi degli I-Days: ovvero il concerto dei Radiohead, gruppo che nel mondo ha poco bisogno di presentazioni e che fa ritorno a Milano dopo nove anni di attesa.
Se non abitate lontani, l'idea dell'auto (a parte il calvario dei parcheggi e della camminata se non c'è la navetta) vi risolve il problema. Ma chi arriva da altre parti d'Italia o chi arriva addirittura dall'estero (biglietti venduti in 85 Paesi di tutto il mondo) oggi sarà davvero in difficoltà.
E non si tratta nemmeno di poche persone. Almeno 55 mila quelle attese oggi per la seconda giornata degli I-Days che ha una line-up davvero d'eccezione. Ad aprire la giornata ci penserà alle 16 la splendida voce di Santa Margaret, che cederà il palco alle 17 agli Ex-Otago, uno dei gruppi più affermati nell'indie italiano. Dalle 18.15 si passa gli artisti internazionali: sarà infatti il turno di Michael Kiwanuka che avrà il compito di "scaldare" il pubblico in vista del concerto di James Blake (alle 19.45) che presenta il suo terzo album "The colour in anything".
Alle 21.30, infine, il clou della seconda giornata. Uno degli eventi più attesi degli I-Days: ovvero il concerto dei Radiohead, gruppo che nel mondo ha poco bisogno di presentazioni e che fa ritorno a Milano dopo nove anni di attesa.
Se riuscite a superare tutti i disagi, primo tra tutti quello dei trasporti che oggi sarà davvero una brutta tegola per l'intera manifestazione, potete avere fin d'ora una certezza: lo spettacolo che offriranno gli artisti sul palco sarà davvero indimenticabile.
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