“Il mondo di Lucy”: A Monza in scena un inno alla vita e all’amore

MONZA - Una storia che merita di essere conosciuta e, dal punto di vista dei genitori, di essere raccontata al maggior numero di persone possibili. E' quella di Lucy, che sarà presentata sabato ai bambini sotto forma di laboratorio e, in serata, agli adulti con uno spettacolo

Lucy è l’amore e la vita di dei suoi genitori. È una bambina felice, sorridente e speciale. Lucy è una bimba affetta dalla sindrome di Down e di Dandy Walker (una sindrome caratterizzata da una malformazione congenita del cervello) e  ha radicalmente cambiato in meglio la vita di Anna e Gianluca.

Una storia fatta certamente di momenti di paura, ma anche supportata dall’immensa gioia e dall’amore della nuova vita che i due giovani genitori hanno deciso di raccontare in musica.

Una serata assolutamente da non perdere: una serata dedicata al coraggio, all’amore, alla vita, alla capacità di non arrendersi mai.

Questo il messaggio di “Il Mondo di Lucy” spettacolo teatrale con concerto da vivo che sarà portato in scena a Monza sabato 28 gennaio alle 21 al cineteatro Triante di via Duca D’Aosta.

Gianluca e Anna sono due musicisti e hanno appunto deciso di utilizzare questo strumento a loro tanto familiare per raccontare la loro esperienza di genitori della piccola Lucy, da quando hanno scoperto la malattia, alla nascita e al percorso di crescita della bambina.

Una storia vera, arricchita da video, che sta facendo il giro dei teatri e delle piazze italiane per portare un messaggio di amore e di coraggio a quei genitori che stanno vivendo lo stesso percorso della malattia. Magari non la stessa della piccola Lucy, ma come Anna e Gianluca devono fare i conti con un Dna spietato.

Lo spettacolo, organizzato dall’associazione monzese “Sguardi Onlus”, sarà preceduto sabato mattina all’oratorio di San Rocco da un laboratorio dedicato ai bambini per conoscere meglio la vicenda di Lucy e quindi apprezzarla nella sua interezza la sera a teatro.

L’ingresso alla spettacolo e al laboratorio è libero ma si consiglia la prenotazione inviando un’email a info@sguardionlus.it oppure telefonando al 340.3540998.


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