Per celebrare i sessant’anni dalla nascita della Comunità Economica Europea Ettore  Radice ci regala una delle sue accurate ricerche storiche, trasformate poi in allestimenti scenici. Si intitola “I padri del’Europa moderna” il recital scritto e diretto dal monzese che sarà portato in scena stasera, giovedì 30 marzo, alle 21 in Sala Maddalena a Monza (vicolo santa Maddalena).

La pièce celebra i 60 anni dai trattati di Roma che sono stati sottoscritti il 25 marzo 1957 ispirandosi ai passi più significativi dei discorsi dei fondatori del sogno europeo: De Gaspari, Schuman, Adenauer, Einaudi, Spinelli, Sppak, Martino, Sforza e Monnet.

A dar voci ai protagonisti della futura Unione europea gli attori Guido Garlati, Davide Beretta e Giuseppe Mansi.

Le letture saranno intervallate dall’esecuzione delle arie di Puccini, Ravel, Debussy, Schubert, Mahler, Beethoven interpretate dal mezzosoprano Magdalena Aparta accompagnata al pianoforte dal maestro Rosalia Manenti.

Un invito a non deludere il sogno e gli ideali dei padri dell’Europa. “Un’occasione che non potrà essere semplicemente celebrativa – commenta Ettore Radice – ma che dovrà servire per manifestare il bisogno di più Europa, sia in termini istituzionali democratici sia per quanto riguarda la realizzazione di vere politiche intercontinentali. È fondamentale recuperare le idealità e le prospettive dei fondatori dell’Europa che anelavano alla formazione di una nuova sovranità europea, l’apice del loro progetto politico”.

L’evento è stato organizzato dall’associazione culturale Mnemosyne con il contributo del Comune. L’ingresso è libero.