Facevano una vita normale nel condominio, senza sapere che sotto ai loro piedi, da un momento all'altro, avrebbe potuto scatenarsi l'inferno: la Polizia locale, in una cantina delle case popolari di viale Libertà, ha trovato litri di gasolio e benzina.

A dare l'allarme, pur senza sapere quale fosse la causa, un residente che nella notte tra domenica e lunedì ha avvertito un forte odore e ha chiamato la Polizia locale. Gli agenti, giunti sul posto, hanno avvertito lo stesso odore fin dall'ingresso del condominio.

Dopo aver fatto un sopralluogo nei vari spazi, hanno individuato l'origine in una cantina: e dopo averla aperta sono rimasti a bocca aperta trovando davanti ai loro occhi bottiglie e taniche di gasolio e di benzina.

Immediatamente, a loro volta, gli agenti hanno fatto arrivare sul posto i vigili del fuoco. Sarebbe bastato un nonnulla per scatenare un incendio devastante.

Il proprietario della cantina, un moldavo di 53 anni, ha spiegato che gli serviva per un viaggio che avrebbe fatto a breve nel suo Paese d'origine. E' stato denunciato per detenzione di materiale esplosivo.