Inaugurata ieri, la sede della Lega Nord "battezzata" da ignoti nella notte
MONZA - Nel pomeriggio di ieri l'intervento di Salvini per inaugurare la nuova sede della Lega Nord in città, in via Aliprandi. Di notte, a saracinesca abbassata, l'intervento di ignoti che hanno espresso il loro pensiero sul Carroccio utilizzando una bomboletta di vernice.
Per l'inaugurazione della sede della Lega Nord di Monza, ieri nel tardo pomeriggio, si è scomodato perfino il leader Matteo Salvini. A cerimonia conclusa, di notte, si è scomodato invece il vandalo di turno che ha messo subito la sua firma sulla saracinesca di via Aliprandi.
Due parole scritte con la vernice, neanche verde, visto che dal tono non pare proprio un sostenitore del Carroccio.
L'onorevole Paolo Grimoldi non usa mezzi toni per condannare il gesto: "All'inaugurazione c'erano tanti cittadini monzesi che hanno voluto condividere questo momento di partecipazione e democrazia. Stanotte dei vigliacchi bastardi hanno subito voluto imbrattare l'entrata della nostra sede con le solite scritte. Nulla di nuovo, siamo ormai abituati alla violenza e alla prepotenza di chi non rispetta le idee altrui e non tollera che ci possa essere un pensiero diverso dal loro. Noi comunque andiamo avanti senza farci intimidire, più forti e convinti di prima".
Sull'accaduto è intervenuto anche il segretario cittadino Federico Arena che su Facebook si è rivolto agli ignoti autori del gesto: "Quando non si hanno idee non rimane che insultare e vandalizzare. Non ci fate paura: noi 10 euro per comprare un po' di acetone ce li abbiamo, voi un cervello è difficile che possiate mai trovarlo".
Due parole scritte con la vernice, neanche verde, visto che dal tono non pare proprio un sostenitore del Carroccio.
L'onorevole Paolo Grimoldi non usa mezzi toni per condannare il gesto: "All'inaugurazione c'erano tanti cittadini monzesi che hanno voluto condividere questo momento di partecipazione e democrazia. Stanotte dei vigliacchi bastardi hanno subito voluto imbrattare l'entrata della nostra sede con le solite scritte. Nulla di nuovo, siamo ormai abituati alla violenza e alla prepotenza di chi non rispetta le idee altrui e non tollera che ci possa essere un pensiero diverso dal loro. Noi comunque andiamo avanti senza farci intimidire, più forti e convinti di prima".
Sull'accaduto è intervenuto anche il segretario cittadino Federico Arena che su Facebook si è rivolto agli ignoti autori del gesto: "Quando non si hanno idee non rimane che insultare e vandalizzare. Non ci fate paura: noi 10 euro per comprare un po' di acetone ce li abbiamo, voi un cervello è difficile che possiate mai trovarlo".