Infarto durante la partita di calcetto, salvato da un infermiere in campo
MONZA - Mentre stava giocando a calcetto, al centro sportivo "La Dominante" di via Ramazzotti, un uomo di 48 anni è crollato a terra a causa di un infarto. Per sua fortuna sul campo c'era anche un infermiere che è intervenuto con il defibrillatore in dotazione al centro sportivo.
Mentre giocava a pallone con gli amici è crollato a terra per un infarto: un uomo di 48 anni deve ringraziare la buona sorte e il defibrillatore per essere ancora in vita. Ricoverato all'ospedale San Gerardo di Monza, ma se la caverà. Per sua fortuna quella sera in campo c'era anche un infermiere che è intervenuto tempestivamente.
L'episodio si è verificato giovedì sera poco prima delle 22 al centro sportivo "La Dominante" in via Ramazzotti. Una normale partita di calcetto quando, all'improvviso, l'uomo è caduto pesantemente a terra.
Subito l'infermiere che era in campo si è reso conto dell'accaduto. Senza esitare ha afferrato il defibrillatore in dotazione al centro sportivo per azionarlo correttamente e in modo provvidenziale. Sul posto sono arrivati in pochi istanti i Carabinieri del Nucleo radiomobile, anche loro attrezzati con un defibrillatore, l'automedica e l'ambulanza.
Lo sfortunato calciatore è stato poi trasferito nel reparto di cardiologia all'ospedale San Gerardo di Monza, dov'è stato trattenuto in osservazione ma ormai fuori pericolo.
L'episodio si è verificato giovedì sera poco prima delle 22 al centro sportivo "La Dominante" in via Ramazzotti. Una normale partita di calcetto quando, all'improvviso, l'uomo è caduto pesantemente a terra.
Subito l'infermiere che era in campo si è reso conto dell'accaduto. Senza esitare ha afferrato il defibrillatore in dotazione al centro sportivo per azionarlo correttamente e in modo provvidenziale. Sul posto sono arrivati in pochi istanti i Carabinieri del Nucleo radiomobile, anche loro attrezzati con un defibrillatore, l'automedica e l'ambulanza.
Lo sfortunato calciatore è stato poi trasferito nel reparto di cardiologia all'ospedale San Gerardo di Monza, dov'è stato trattenuto in osservazione ma ormai fuori pericolo.