L'auto della ex incendiata: lo stalker finisce in carcere

MONZA - Un uomo di 35 anni residente in città è finito in carcere in attesa del processo. La Procura della Repubblica ha firmato l'ordinanza vista al sua condotta molesta nei confronti della ex dalla quale si era separato ormai cinque anni fa

Cinque anni di molestie, diventate anche minacce e infine atti vandalici: un trentacinquenne di Monza è stato arrestato dagli agenti del Commissariato cittadino di Polizia per la sua attività di stalking. 

Vittima, come spesso accade in questi casi, la sua ex. Un ragazza di 27 anni, anche lei residente in città, con l'uomo che non aveva accettato la fine della relazione. E, già dal 2011, aveva iniziato a infastidirla con atteggiamenti molesti. Tant'è che già il Questore lo aveva ammonito mettendolo in guardia su ciò che stava facendo.

Purtroppo non era bastato. Lo stalker aveva insistito nella sua condotta, costringendo la Procura di Monza a emettere un divieto di avvicinamento alla ragazza e ai luoghi da lei frequentati.

Anche in questo caso per lui è stata carta straccia: ha continuato a pedinarla, anche mentre lei andava al lavoro, a inviarle messaggi, a prendere di mira anche i suoi genitori. Attività moleste sfociata nel taglio delle gomme dell'auto e nell'incendio della stessa, così com'era avvenuto con quella della madre della ragazza.

La Procura, visto che la situazione stava degenerando, ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere.


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