Una nuova era per la gestione dei rifiuti a Monza seguendo i modelli virtuosi dei “cugini” di Desio e di Vimercate. Questo il progetto illustrato da LabMonza la lista civica, guidata da Alessandro Gerosa, che sostiene la candidatura del sindaco uscente Roberto Scanagatti.

Del progetto se ne è parlato durante un incontro pubblico al quale sono intervenuti anche il sindaco di Desio (Roberto Corti) e l’ex sindaco di Vimercate (Paolo Brambilla) che hanno illustrato il modello introdotto nei due Comuni brianzoli.

Un modello abbracciato anche da LabMonza che nel suo programma ha dedicato un capitolo ad hoc al tema dei rifiuti:  tariffazione puntuale dei rifiuti e in prospettiva la costituzione di un Ato provinciale per la loro gestione, superando la gestione individuale attraverso lo strumento dell'appalto ai privati - nello specifico, alla Sangalli srl.

“Monza entrava nella spirale del caso "Clean City", che ha coinvolto anche alcune figure tecniche e politiche dell’amministrazione Mariani-Allevi – si legge nel comunicato stampa diramato da LabMonza - i Comuni facenti parte di Cem e Gelsia raccoglievano i frutti della buona gestione delle due reti: costi pro capite più bassi, implementazione della raccolta differenziata, miglioramento del servizio”.

Un modello accolto positivamente anche dal candidato sindaco Scanagatti. “Chiusa negli scorsi cinque anni la partita della gestione del servizio idrico, nel rispetto del referendum, dobbiamo affrontare nei prossimi cinque anni quella dei rifiuti – ha commentato - Una partita fondamentale per l'amministrazione comunale, che finalmente potrà intervenire più direttamente sulla questione. Occorre un'azione globale, in sinergia con gli altri centri della Brianza, che si concretizzi nella realizzazione di una rete ampia di Comuni, in modo tale da ottimizzare la gestione dei rifiuti, aumentando la raccolta differenziata, ma anche valorizzando il riciclo e il riuso dei beni”.