Legata e imbavagliata nel bagno: i rapinatori svuotano il negozio di pellicce
MONZA - Una commerciante nella serata di lunedì, dopo l'orario di chiusura, è stata raggiunta nel suo negozio da due rapinatori: l'hanno legata, imbavagliata e rinchiusa nel bagno. Poi hanno svuotato velocemente il negozio portando via tutte le pellicce.
Legata e imbavagliata nel bagno mentre i rapinatori le hanno svuotato il negozio di pellicce. E' la brutta avventura capitata nella serata di lunedì a una commerciante di Monza.
La donna, poco dopo le 19.30, mentre si stava preparando per andare a casa dopo la giornata di lavoro, si è ritrovata nel negozio due malviventi entrati dopo aver forzato la porta posteriore. In modo deciso le hanno fatto capire che, collaborando, non le sarebbe accaduto nulla.
La donna, costretta a inginocchiarsi, è stata legata alle mani e ai piedi. Poi un pezzo di nastro adesivo sulla bocca per evitare rischi inutili. E, dopo averla rinchiusa nel bagno, le hanno svuotato il negozio portando via pellicce per migliaia e migliaia di euro.
A dare l'allarme, quando i due se n'erano già andati, è stata la stessa donna che, una volta riuscita a togliere il nastro adesivo dalla bocca, si è messa a gridare chiedendo aiuto. I vicini hanno subito telefonato ai Carabinieri che l'hanno trovata legata.
Ora i militari, attraverso le telecamere del sistema di videosorveglianza presenti in zona, contano di trovare elementi utili per risalire all'identità dei due rapinatori.
La donna, poco dopo le 19.30, mentre si stava preparando per andare a casa dopo la giornata di lavoro, si è ritrovata nel negozio due malviventi entrati dopo aver forzato la porta posteriore. In modo deciso le hanno fatto capire che, collaborando, non le sarebbe accaduto nulla.
La donna, costretta a inginocchiarsi, è stata legata alle mani e ai piedi. Poi un pezzo di nastro adesivo sulla bocca per evitare rischi inutili. E, dopo averla rinchiusa nel bagno, le hanno svuotato il negozio portando via pellicce per migliaia e migliaia di euro.
A dare l'allarme, quando i due se n'erano già andati, è stata la stessa donna che, una volta riuscita a togliere il nastro adesivo dalla bocca, si è messa a gridare chiedendo aiuto. I vicini hanno subito telefonato ai Carabinieri che l'hanno trovata legata.
Ora i militari, attraverso le telecamere del sistema di videosorveglianza presenti in zona, contano di trovare elementi utili per risalire all'identità dei due rapinatori.