“Macbeth è la tragedia del male dell’uomo, della violazione delle leggi morali e na­turali e dell’ambiguità, del caos, della distruzione che ne consegue. Un rovesciamento di valori significativamente testimoniato dal canto ambiguo e beffardo delle streghe: Il bello è brutto, e il brutto è bello”.

Questa la nota di regia di Franco Branciaroli che da questa sera, giovedì 26 gennaio fino a domenica 29 gennaio porterà in scena al teatro Manzoni il capolavoro shakespeariano (spettacoli: giovedì, venerdì e sabato alle 21, domenica alle 16).

Branciaroli, che sarà anche protagonista insieme a Valentina Violo, ci regalerà un’intensa interpretazione della tragedia che, ancora oggi, è più che mai attuale affrontando gli eterni temi del bene contro il male, della guerra, del coraggio, dei valori traditi, della sete di sangue e potere, pronti a tutto – anche ad uccidere il proprio padre – pur di realizzare le proprie diaboliche aspirazioni.

I protagonisti saranno affiancati sul palcoscenico da Tommaso Cardarelli, Enzo Curcurù, Stefano Moretti, Fulvio Pepe,  Livio Remuzzi e Giovanni Battista Storti.

Lo spettacolo è stato prodotto dal Centro Teatrale Bresciano – Teatro de Gli Incamminati.

Il biglietto d’ingresso costa: platea (28 euro intero e 26 euro ridotto), balconata (25 euro intero e 23 euro ridotto) e galleria (15 euro intero e 13 euro ridotto).

Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 039.386500 o inviare un’email a info@teatromanzonimonza.it