Quattro pessime idee in pochi secondi e i danno è fatto: nella notte di lunedì un ventenne residente a Monza, pur essendo neopatentato ha preso la nuova e potente Jaguar del papà per andare in giro in città. Non si è fermato al semaforo rosso e, dopo lo scontro che ha coinvolto altri tre veicoli, ha tirato dritto per la sua strada senza nemmeno preoccuparsi delle condizioni degli altri conducenti. Nell'incidente, però, l'auto ha perso la targa: a semplificare il lavoro alla Polizia locale ci ha pensato però lo stesso ragazzo presentandosi più tardi al Comando insieme al papà.

L'incidente è avvenuto nella notte di lunedì quando il ventenne, dopo essersi lasciato piazza Carducci alle spalle, ha percorso la via dei Mille. Arrivato all'incrocio con via Appiani, però, non si è fermato al semaforo rosso. Purtroppo in quel momento stava sopraggiungendo una Fiat Punto guidata da un altro ragazzo. L'urto è stato inevitabile e ha coinvolto altre due vetture.

Il ragazzo, una volta combinato il danno, invece di fermarsi per sincerarsi delle condizioni degli altri, ha proseguito per la sua strada. Quando è arrivato a casa, gli agenti della Polizia locale intervenuti sul posto ormai sapevano già di chi si trattava, anche se vista l'auto pensavano al genitore, poiché con lo scontro aveva perso la targa.

Lo stesso ragazzo, ancora scosso dall'accaduto, ha poi svegliato suo padre che stava dormendo e gli ha raccontato cos'aveva combinato. Il genitore, senza esitare, l'ha messo di fronte alle sue responsabilità e l'ha accompagnato al Comando della Polizia locale.

Il ventenne è stato denunciato per omissione di soccorso. In più per lui sanzioni amministrative per essersi messo alla guida di una vettura che il suo stato di neopatentato non gli consentiva e per non avere rispettato il semaforo rosso. Oltre, naturalmente, alla sospensione della patente.