Monza ha il suo primo candidato sindaco. Ufficiale. Paolo Piffer scioglie gli indugi e si candidata pubblicamente per la corsa allo scranno di primo cittadino. Ieri mattina l’annuncio ufficiale: mentre in città ancora si commentavano i risultati del referendum il consigliere comunale di minoranza convocava la stampa per annunciare la sua discesa in campo ufficiale per le amministrative 2017.

Una conferenza stampa on line, come il giovane politico monzese ormai da tempo ha abituato i suoi followers su facebook con il tradizionale appuntamento del dopo consiglio comunale in rete.

Tanta rete, pochi soldi, e la volontà di sedere ancora in Aula ritentando la corsa elettorale di cinque anni fa “più carichi e convinti di prima” come si legge sul profilo facebook elettorale dove riecheggiano i colori giallo e rosso.

Classe 1980, insegnante ed educatore alla casa circondariale di Monza, Piffer sta mettendo in piedi la sua squadra. Per adesso di certo ci sono la sua candidatura, il suo cellulare, il suo pc e il suo profilo facebook che si sostituiranno ai classici (e anche più costosi) mezzi della vecchia campagna elettorale.

Sarò un candidato certamente al di là degli schemi: nessun programma (almeno per adesso), contatto diretto con i cittadini che attraverso la sua pagina www.paolopiffer.it possono inviargli domande o suggerimenti.

Ancora presto per entrare nel dettaglio: per adesso l’unico candidato sindaco ufficiale alle prossime elezioni monzesi conferma che tra gli argomenti che ha maggiormente a cuore ci sono la raccolta dei rifiuti, i migranti, ma anche i grandi eventi nel Parco, purché l’ambiente venga rispettato.