Sono stati tra i primi ad sostenere le popolazioni terremotate partendo dalla tavola. E proprio dai ristoranti monzesi del circuito SDM Holding aderenti al progetto Slow Food “Un futuro per Amatrice” arriva un assegno di 5 mila euro consegnato nei giorni scorsi  al presidente del Comitato monzese della Croce Rossa Italiana Oratio Nelson De Lutio che lo verserà direttamente sul conto del Comitato nazionale della Cri per il sostegno alle popolazioni del centro Italia.

Un fondo cospicuo quello raccolto da alcuni ristoranti e pizzerie di Monza che da settembre devolvono 2 euro per ogni piatto di pasta all’amatriciana ordinata e per ogni portata  – sempre in chiave amatriciana – di pizze e panini.

Un progetto che è stato accolto con gioia anche dai commensali che copiosi in questi mesi hanno deciso di assaggiare le prelibatezze, che fanno bene non solo alla gola ma anche alla ricostruzione della cittadina rasa al suolo dal sisma del 24 agosto 2016.

L'iniziativa proseguirà anche nei prossimi mesi. E allora se volete aderire a questo lodevole gesto, ecco l’elenco dei locali che partecipano a “Un futuro per Amatrice”: Altrove (via Umberto I, 1), Turnè (via Bergamo, 3), Cagiada (via Torti, 10) e Dollaro (via Vittorio Veneto, 29).