Sala: "Monza senza la Formula 1 sarebbe come Sanremo senza il Festival"
MONZA - Ora è tutto nero su bianco: firmato l'accordo che lega l'autodromo di Monza alla Formula Uno per il prossimo triennio. Fabrizio Sala, vicepresidente della Regione Lombardia, manifestando il suo entusiasmo ha ribadito che pensare la città senza la Formula Uno è inconcepibile
"È fatta: il Gran Premio d'Italia di Formula 1 è Monza! Grazie a tutti coloro che ci hanno aiutato a raggiungere questo risultato". Lo ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Casa, Housing sociale, Expo e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala che ieri ha partecipato, insieme al presidente Roberto Maroni, alla cerimonia per l'annuncio ufficiale del rinnovo del contratto tra l'Autodromo Nazionale di Monza e la FOM di Bernie Ecclestone per ospitare il Gran Premio d'Italia fino al 2019.
"Abbiamo raggiunto un grande risultato, è stata dura, un grande sforzo ma ce l'abbiamo fatta. Questo evento significa un indotto diretto di oltre 25 milioni di Euro in un fine settimana per tutto il territorio della Brianza, senza contare il valore del brand del Gran Premio di Monza. Quello che abbiamo fatto era doveroso nei confronti del territorio e della storia che questo evento racchiude. Ci confrontiamo con paesi in cui altri stati investono ingenti risorse per accaparrarsi i Gran Premi, non potevamo stare a guardare", ha aggiunto il vice presidente Sala.
"Monza senza il Gran Premio - ha concluso il vicepresidente - o la Formula 1 senza Monza sarebbero state come Sanremo senza il festival, inconcepibile".
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