Se da Palazzo tutto tace Allevi lancia la proposta del numero Sos Cittadino
MONZA - Fare le segnalazioni al Comune sui disservizi o sui problemi della città, tutto sommato è semplice e comodo. Il problema, nella maggior parte dei casi, è vedere soddisfatte le aspettative ma anche solo ricevere una risposta. Il candidato del centrodestra propone un Sos Cittadino
Sos cittadino, un numero telefonico dedicato ai cittadini di Monza per segnalare problemi, chiedere informazioni e soprattutto ricevere riposte entro 24 (se urgenti) o al massimo 48 ore.
Questa una delle proposte annunciate nelle scorse settimane da Dario Allevi durante gli incontri nei quartieri. Il candidato di centro destra – sostenuto da Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia e le liste civiche Monza Futura e Noi con Dario Allevi – ha risposto con questa idea alle diffuse lamentele raccolte tra i cittadini che denunciano difficoltà di comunicazione con gli uffici comunali.
Un problema diffuso e spesso lamentato anche sui social con monzesi che devono spesso utilizzare i gruppi di facebook per denunciare problemi: buche, lampioni rotti, giardinetti mal frequentati. O anche solo per ricevere notizie su cantieri o di lavori che da tempo vengono sollecitati ma il cui stato dell’arte non viene aggiornato. Non tutti hanno il filo diretto con gli assessori, né la malizia di chiamare i giornalisti per denunciare un lavoro che da anni non parte.
Molti, infatti, vorrebbero semplicemente essere aggiornati “pretendendo” una risposta in tempi non biblici da chi – assessori o funzionari comunali – sono addetti a quel settore.
È stato persino creato un gruppo facebook chiamato “Monza Segnalazioni” per segnalare appunto situazioni problematiche che riguardano la viabilità o la vivibilità nella città di Teodolinda.
Il Comune ha aperto lo Sportello Cittadino sotto i portici di piazza Carducci dove è possibile segnalare i disservizi (di persona, via fax, o via email).
Il problema, però, non è segnalare ma ricevere una risposta. Come più volte raccontato dai cittadini e dalla stampa la macchina comunale è talmente lenta che passano mesi prima di ricevere una risposta.
“Il Comune deve essere la casa di tutti i cittadini – ha ribadito Allevi – I monzesi devono ricevere risposte alle loro segnalazioni e se gli interventi sono urgenti le risposte e i fatti devono arrivare entro 24 ore”.
Barbara Apicella
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