Si torna – per chi può – a comprare la casa di villeggiatura. Un ritorno al passato quando, negli anni Ottanta si investiva nella casa al mare o in montagna dove trascorrere le vacanze. Un’abitudine che, almeno per chi può permetterselo, sta ritornando come dimostra l’indagine condotta dalla Camera di commercio di Milano con la sua società partecipata TeMA e FIMAA Milano Monza & Brianza (Confcommercio Milano) su oltre 30 agenzie immobiliari.

Secondo i dati aggiornati a luglio 2016 a Milano una compravendita su dieci riguarda l’acquisto della seconda casa in un luogo di villeggiatura, preferendo le località balneari. Qualcuno poi oltrepassa il confine optando per la vicina Costa Azzurra, ma anche Parigi e Londra.

In Italia le località più gettonate sono Courmayeur e la Versilia, seguite poi dal lago di Como, dalla riviera romagnola, la Liguria con Portofino, Rapallo e Santa Margherita Ligure. Poi c’è chi riesce a permettersi persino la casa in Sardegna, meglio se in Costa Smeralda.

Sono soprattutto i lombardi, e in particolare i milanesi, che ritornano ad investire nella casa di villeggiatura, proprio come oltre trent’anni fa, nel pieno del benessere, facevano i loro padri e nonni garantendo ai quarantenni di oggi tre mesi di ferie al mare o in montagna.

“Con il ridimensionamento dei prezzi degli immobili si è tornati a valutare anche l’acquisto della seconda casa ad uso vacanza – afferma Vincenzo Albanese, Presidente di FIMAA Milano Monza & Brianza -. È certamente un buon momento per comprare, magari in località meno di tendenza ma con qualità e costo della vita ideali per la famiglia e per chi vuole staccarsi dalla città anche nei week end. Raggiungibilità e convenienza stanno portando nuova utenza che aiuta la rivalutazione del territorio anche con incremento di iniziative di intrattenimento e di eventi sportivi e culturali”.

Le mete non devono essere troppo lontane, ma facilmente raggiungibili anche per il classico week end al mare. I milanesi continuano a preferire la Liguria e la riviera romagnola.

Non si cerca una reggia, ma la classica casa di villeggiatura, grande circa 60 metri quadrati con un investimento di circa 200 mila euro. E se poi in vacanza non si va, la casa la si può sempre affittare.