Michele Quitadamo si trasforma in Babbo Natale portando giochi e doni ai bambini di Monza che vivono nel complesso comunale di via Marco D’Agrate nel cuore del quartiere di Sant’Albino.

Il candidato sindaco per Sinistra Alternativa Monza (che riunisce Partito comunista, Rifondazione comunista e Sinistra anticapitalista) domenica mattina si è trasformato in Santa Claus e insieme ad alcuni militanti ha consegnato giochi in scatola, macchinine e una tenda ai bambini che vivono con le loro famiglie nel grande complesso al civico 26 che da pochi mesi è passato per  competenza dall’Ufficio Patrimonio all’ Ufficio Erp (Edilizia residenziale pubblica).

Un gesto che risponde a una richiesta di aiuto da parte di alcune famiglie residenti che  vivono in condizioni di difficoltà economica. Così che i bambini, soprattutto adesso con l’arrivo della bella stagione, possono divertirsi in cortile con i nuovi giochi.

Ma la consegna dei doni è stata anche per Quitadamo, da sempre sensibile alla problematica dell’emergenza abitativa, un’occasione per effettuare sopralluoghi  in alcuni abitazioni che da tempo necessitano interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Noi lo abbiamo seguito e un inquilino ci ha aperto le porte della sua casa e raccontato la sua storia. “Sono disoccupato da sette anni –  presentandoci la famiglia formata da moglie e quattro figli – Per anni ho chiesto al Comune di intervenire: la casa  presenta seri problemi di muffa e persino di infiltrazioni. C’era l’acqua che scendeva dal tetto. Ho più volte lasciato il mio recapito all’ufficio di competenza ricevendo sempre la medesima risposta: la contatteremo”.

Nel frattempo la situazione è peggiorata e l’uomo è passato  al fai dai te. “Ho fatto tutti i lavori necessari – ha spiegato – Ho speso circa 6 mila euro, mai rimborsate. Per fortuna le infiltrazioni non ci sono più, la casa è stata coibentata e adesso risparmio anche sulla bolletta del riscaldamento, ma purtroppo c’è ancora il problema della muffa che continua a formarsi. Una situazione particolarmente diffusa nella camera dei bambini”. 

Michele Quitadamo promette: ascolto dei cittadini ed emergenza abitativa al centro del  programma.

“È fondamentale ascoltare gli inquilini che chiedono interventi di manutenzione ordinaria che, se trascurati nel tempo, diventano straordinari – precisa – Inoltre sosteniamo l’auto recupero degli alloggi già assegnati e da assegnare garantendo un tetto a circa 150 famiglie monzesi tra quelle in attesa di una casa e quelle che, magari morose, vivono in appartamenti che necessitano interventi di manutenzione. Un modo per rispondere alla diffusa affermazione degli uffici comunali interpellati al proposito che rimbalzano i cittadini affermando che il Comune non ha soldi".