Tentata violenza sessuale, tentato furto, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni. Dovrà rispondere di tutto questo il marocchino che, nel pomeriggio di giovedì, è stato arrestato dalla Polizia locale nei pressi della stazione ferroviaria. Ancora una volta alla ribalta come luogo di degrado della città.

Gli agenti sono intervenuti quando, impegnati nel pattugliamento del territorio, hanno capito quando stava accadendo: un italo marocchino di 25 anni, residente a Barzago, che tentava di rincorrere una ragazza per palpeggiarla mentre si toccava nelle parti intime.

Subito intervenuti, gli agenti hanno dovuto fare i conti con l'uomo completamente fuori di sé e, oltretutto, armato di una bottiglia di vetro rotta che usava come arma. Alla fine sono riusciti a immobilizzarlo, non senza fatica. Una bella lotta con l'italo marocchino che ha aggredito gli agenti e, minacciandoli, ha anche cercato di impossessarsi di una delle loro pistole: alla fine della colluttazione saranno tre quelli feriti.

Da accertamenti si è scoperto che l'uomo non era nuovo a prodezze in zona stazione. Tempo fa aveva minacciato i pendolari con una sbarra di ferro prima di venire immobilizzato.

Giovedì, invece, non solo era all'inseguimento della ragazza così come notato dalla Polizia locale: in precedenza aveva provato a riservare lo stesso trattamento a un'altra che, fortunatamente, era riuscita a fuggire e si era poi recata a sporgere denuncia.