Stazione, non solo treni: avanza anche il degrado

MONZA - Cibo avanzato, ma anche bottiglie di plastica e spesso di vetro. La situazione di degrado in prossimità della stazione ferroviaria è stata documentata da un lettore, che ci ha contattato per spedirci le fotografie e chiedere maggiori controlli

Bottiglie di birra, frammenti di vetro, bottigliette di plastica, avanzi di cene consumate sulle panchine che da tavolo per banchetti a una certa ora si trasformano in materasso per i senza tetto.

È questo lo spettacolo che ci descrive, allegando anche alcune foto, un nostro lettore che il giorni scorsi la mattina ha raggiunto Monza in treno. Lo spettacolo che ha ammirato non è certo edificante per il capoluogo di provincia. E ha perciò scattato alcune foto che ha inviato alla nostra redazione.

Il lettore si è imbattuto, non solo in avanzi di serata di baldoria che da tempo vedono le panchine vicino alla fontana davanti alla stazione trasformarsi in balera a cielo aperto. Il problema sono soprattutto i senzatetto italiani e stranieri che dormono sotto le stelle. Persone che, ai margini della società, spesso sono cadute nel tunnel della tossicodipendenza e dell’alcool. E quando magari si è bevuto qualche bicchiere di troppo le risse, anche con feriti, sono all’ordine del giorno.

La richiesta del nostro lettore è sempre la stessa: “Maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine affinché uscire alle 7 del mattino dalla stazione di Monza non sia a rischio aggressioni, né tantomeno un passaggio in mezzo all’immondizia”.


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