Stop ai giochi pirotecnici: la festa di San Giovanni si concluderà a suon di musica
MONZA - La festa patronale di San Giovanni, questa volta, non si chiuderà con il naso all'insù: l'amministrazione comunale, accogliendo la richiesta di Enpa e Lav, ha deciso di rinunciare ai fuochi di artificio per tutelare gli animali.
Niente botti o fuochi d'artificio per la festa patronale di San Giovanni: il 24 giugno, in Villa Reale, la manifestazione si concluderà con le note musicali. Lo ha annunciato direttamente in Consiglio comunale Francesca Dell'Aquila, assessore alla Cultura e alle Politiche di sostenibilità, che a raccolto l'invito dell'Enpa (Ente nazionale protezione animali) e Lav (Lega anti vivisezione).
Le due associazioni di tutela degli animali, infatti, avevano incontrato l'amministrazione comunale pochi giorni prima della notte di San Silvestro per chiedere di vietare i botti di Capodanno e far presente quanto siano dannosi per gli animali, creando traumi e gravi disagi non solo ai cani e ad altri animali domestici, ma anche alla fauna selvatica.
L'amministrazione comunale sarebbe stata anche propensa a esaudire tale richiesta ma i tempi erano troppo stretti per l'emissione di un'ordinanza e sarebbe stato impossibile farla rispettare. Il Comune di Monza, come molte altre amministrazioni italiane, ha però poi messo a punto e reso nota una serie di raccomandazioni per i proprietari di animali.
Durante l'incontro con Dell’Aquila, i rappresentati locali dell'Enpa e della Lav avevano posto l'accento anche sul grave disagio che gli animali provano in occasione dei fuochi d'artificio che sono ormai una tradizione per i festeggiamenti del patrono, San Giovanni. Il 24 giugno di ogni anno nei giardini della Villa Reale, all'interno del Parco di Monza, si svolge un grande spettacolo pirotecnico che è possibile ammirare anche stando comodamente a casa se si abita nei posti "giusti". Le due associazioni hanno fatto notare che in molte altre città, tra cui Genova, questi spettacoli si svolgono ormai senza uso di botti ma con un accompagnamento musicale.
L'amministrazione comunale ha accolto la richiesta. Sarà così anche per Monza nell'intento di rispettare gli animali e nella convinzione che si possa festeggiare anche in altro modo.
Le due associazioni di tutela degli animali, infatti, avevano incontrato l'amministrazione comunale pochi giorni prima della notte di San Silvestro per chiedere di vietare i botti di Capodanno e far presente quanto siano dannosi per gli animali, creando traumi e gravi disagi non solo ai cani e ad altri animali domestici, ma anche alla fauna selvatica.
L'amministrazione comunale sarebbe stata anche propensa a esaudire tale richiesta ma i tempi erano troppo stretti per l'emissione di un'ordinanza e sarebbe stato impossibile farla rispettare. Il Comune di Monza, come molte altre amministrazioni italiane, ha però poi messo a punto e reso nota una serie di raccomandazioni per i proprietari di animali.
Durante l'incontro con Dell’Aquila, i rappresentati locali dell'Enpa e della Lav avevano posto l'accento anche sul grave disagio che gli animali provano in occasione dei fuochi d'artificio che sono ormai una tradizione per i festeggiamenti del patrono, San Giovanni. Il 24 giugno di ogni anno nei giardini della Villa Reale, all'interno del Parco di Monza, si svolge un grande spettacolo pirotecnico che è possibile ammirare anche stando comodamente a casa se si abita nei posti "giusti". Le due associazioni hanno fatto notare che in molte altre città, tra cui Genova, questi spettacoli si svolgono ormai senza uso di botti ma con un accompagnamento musicale.
L'amministrazione comunale ha accolto la richiesta. Sarà così anche per Monza nell'intento di rispettare gli animali e nella convinzione che si possa festeggiare anche in altro modo.