Esondazioni: in arrivo una vasca volano da 44 mila metri cubi (e da 4 milioni di euro)
NOVA MILANESE - Partiranno entro pochi giorni i lavori di realizzazione della vasca volano da 44 mila metri cubi, quella coperta più grande esistente sul territorio brianzolo. Troverà posto nella zona industriale in prossimità della tangenziale Nord e risolverà anche i problemi idrici di Muggiò e Monza
Sarà il raggruppamento temporaneo d’imprese formato dalla Bergamelli s.r.l. Giudici Spa e Civelli Costruzioni a realizzare la vasca volano di Nova Milanese. Il RTI si è aggiudicato la gara pubblica bandita da BrianzAcque per un importo contrattuale di 3. 967.039 euro, con un ribasso del 50,73%.
Per dar corpo all’attesissimo mega invaso che farà fronte alle esondazioni e agli allagamenti nella zona di via per Incirano e Garibaldi, apportando benefici anche alle reti fognarie di Monza e Muggiò, la public company dell’idrico locale sta accelerando al massimo tempistiche e procedure. Se l’avvio dell’opera vero e proprio è previsto tra fine agosto e inizio settembre, ruspe e operai entreranno in azione già dai prossimi giorni per l’esecuzione dei cosiddetti interventi propedeutici. Prima, BrianzAcque e le ditte vincitrici dell’appalto provvederanno a recintare l’area. Quindi, al termine di quest’attività, la cui durata sarà di circa due settimane, il Comune di Nova Milanese completerà le opere di pulizia, necessarie a far sì che la zona sia pronta ad accogliere il cantiere a tutti gli effetti. Una volta espletati questi passaggi, potranno scattare gli 852 giorni per l’esecuzione dell’infrastruttura.
Rileva il presidente di BrianzAcque, Enrico Boerci: “Quest’importante opera di volanizzazione rappresenta il superamento di una criticità storica. Ancora una volta, il gestore dell’idrico locale ha dimostrato di essere attento alle necessità dei Comuni e dei cittadini, soddisfacendone richieste e bisogni. L’intervento comporta un investimento consistente di cui BrianzAcque si farà totalmente carico utilizzando i fondi introitati con le bollette idriche pagate dagli utenti”.
Con i suoi 44 mila metri cubi di volume, sarà la vasca volano coperta più grande esistente sul territorio, un’opera di pubblica ad alto impatto ingegneristico e di rilevanza sovracomunale. Per costruirla, collaudarla e seguirne la gestione iniziale occorreranno in totale circa due anni e mezzo dall’inizio lavori. In base al cronoprogramma, i primi 18 mesi serviranno per la realizzazione del bacino in cemento armato.
L’ invaso troverà spazio nella zona industriale di Nova Milanese, a sud est del territorio comunale, in prossimità dell’ingresso alla Tangenziale Nord: un parallelepipedo di 72 metri per 70, profondo 8,8 metri con un volume utile di 44 mila metri cubi d’invaso. All’interno, sarà diviso in due comparti: uno più piccolo, adibito a invaso frequente e volume di prima pioggia; l’altro, più grande, pensato come vera e propria vasca di laminazione in grado di svuotarsi in un arco medio di 48 ore. L’obiettivo finale è quello di garantire un adeguato recapito alla portate fognarie in modo che, quando piove intensamente, i problemi di insufficienza idraulica vengano contrastati in maniera drastica.
Una volta conclusa, l’infrastruttura idraulica verrà collegata alla rete comunale attraverso due tubazioni: una posta lungo via per Cinisello, all’incrocio con via Vesuvio e via per Cinisello e l’altra, a partire dall’incrocio con via Brodolini e via Rossini, il cui primo tratto, lungo 420 metri degli 800 complessivi, è già stato messo a punto nel 2011.
Infine, per alleggerire il sovraccarico idraulico del collettore principale Monza- Muggiò, BrianzAcque attuerà la rimodulazione delle portate dei reflui in transito attraverso due nodi di regolazione muniti di paratoie e valvole. Un accorgimento che migliorerà la capacità di collettamento con benefici estesi anche al funzionamento dei sistemi fognari dei territori di Monza e Muggiò.