Tentano il furto all'Asl: circondati dai Carabinieri sono costretti alla resa

NOVA MILANESE - Hanno pensato di poter agire indisturbati con il favore del buio: dopo essere entrati nella sede dell'Asl, però, due malviventi sono stati raggiunti dalla vigilanza privata che ha chiamato i Carabinieri. Una volta circondati, hanno gettato a terra gli attrezzi e si sono arresi

Questa volta il classico inseguimento non è stato necessario: quando si sono accorti che tutto l'edificio era stato circondato dai Carabinieri, ai due malviventi non è rimasto altra scelta che arrendersi e lasciarsi ammanettare. Si è concluso così, l'altra notte, il tentativo di furto nella sede dell'Asl di Nova Milanese.

I due, un uomo di 47 anni residente a Solaro e un trentaquattrenne di Limbiate, dopo aver forzato la porta della sede Asl hanno tentato di scassinare lo sportello automatico dei ticket. Senza riuscirci, nonostante i ripetuti tentativi. Nel frattempo, scattato l'allarme, sul posto è arrivato il personale della vigilanza che, dopo aver visto la porta socchiusa e l'auto parcheggiata lì davanti, ha subito avvisato i Carabinieri.

Sul posto sono arrivati i militari dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Desio insieme a quelli della stazione di Muggiò già impegnati nel pattugliamento del territorio.

Una volta circondata l'Asl, i due sono stati costretti ad arrendersi. Una volta compreso che non avevano alcuna possibilità di fuga, sono usciti dalla porta gettando a terra il piede i porco, il cacciavite, gli zainetti.