Vittima della solitudine: 45enne era morta da un mese, nessuno se n'era accorto
RENATE - Macabra scoperta: una donna di 45 anni, residente in paese, è stata trovata morta nella sua abitazione. Vivendo in modo riservato, senta molte amicizie e con pochi contatti con i parenti, nessuno si era accorto per un mese della sua scomparsa
Morta a 45 anni, ormai da un mese. Nessuno, però, se n'era accorto. A distanza di così tanto tempo i vicini di casa a Renate hanno iniziato a insospettirsi e hanno telefonato alle forze dell'ordine. Il corpo della donna era ormai in avanzato stato di decomposizione.
Una storia triste quella che arriva dalla cittadina brianzola, certamente per una vita interrotta a soli 45 anni, ma soprattutto per una storia di solitudine che non può non colpire anche gli animi più insensibili.
La donna non aveva molti amici e faceva vita molto riservata. Non era molto in contatto nemmeno con i parenti. Dalle prime informazioni pare che fosse stata colpita da un tumore, circostanza che l'aveva portata a chiudersi ancora di più.
I vicini, però, non vedendola ormai da un mese si sono insospettiti. Era inutile suonare al campanello della sua porta, così come provare a farle una telefonata. A quel punto hanno chiamato le forze dell'ordine.
Sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia locale con i Carabinieri della Compagnia di Seregno. Insieme a loro anche i Vigili del fuoco per aprire la porta dell'abitazione.
Quando sono entrati, si sono trovati di fronte il suo corpo senza vita. Il magistrato ha disposto l'autopsia per accertare le cause del decesso.
Una storia triste quella che arriva dalla cittadina brianzola, certamente per una vita interrotta a soli 45 anni, ma soprattutto per una storia di solitudine che non può non colpire anche gli animi più insensibili.
La donna non aveva molti amici e faceva vita molto riservata. Non era molto in contatto nemmeno con i parenti. Dalle prime informazioni pare che fosse stata colpita da un tumore, circostanza che l'aveva portata a chiudersi ancora di più.
I vicini, però, non vedendola ormai da un mese si sono insospettiti. Era inutile suonare al campanello della sua porta, così come provare a farle una telefonata. A quel punto hanno chiamato le forze dell'ordine.
Sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia locale con i Carabinieri della Compagnia di Seregno. Insieme a loro anche i Vigili del fuoco per aprire la porta dell'abitazione.
Quando sono entrati, si sono trovati di fronte il suo corpo senza vita. Il magistrato ha disposto l'autopsia per accertare le cause del decesso.
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