Il valore del cibo, nelle sue componenti nutrizionali, di piacere ma anche di inganno, è il tema dell'incontro che Silvia Penati (psicologa e psicoterapeuta, coordinatrice del Centro Psico-pedagoco Bracco di Cesano e di Ceriano) terrà in sala Aurora di palazzo Arese Borromeo alle 20.30 di domani, giovedì 15 ottobre, ad ingresso libero.

Promossa da Bracco-Iniziative Sociali col patrocinio dell'amministrazione comunale, la serata sarà rivolta principalmente a genitori, educatori ed insegnanti, per proporre un momento di confronto  alla scoperta dei meccanismi che regolano il rapporto col cibo. Con la guida di un'esperta, i partecipanti svilupperanno il tema nella sua componente riferita in particolare all'infanzia, per valutare da differenti prospettive le possibilità educative legate all'alimentazione.

"Se nell'adulto il cibo può assumere la valenza di 'desiderio, gratificazione, rifugio, diffidenza e timore', non infrequentemente è dall'età giovanile che prendono avvio tali atteggiamenti - spiega la dottoressa Penati -. Un rapporto equilibrato tra mente e cibo è perciò fondamentale per prevenire l'insorgenza di patologie del comportamento alimentare, che possono nascondere problemi esistenziali (in famiglia o in società) che non trovano altri modi per manifestarsi. Tali disturbi, nelle loro diverse manifestazioni (anoressia, bulimia, obesità), rappresentano un problema di salute importante, in costante evoluzione, strettamente correlato alla cultura del nostro tempo. Oggi, infatti, siamo sempre più ossessionati dalla cura della nostra immagine esteriore a discapito di una costante ricerca di equilibrio interiore e crescita personale".

Obiettivo della serata è quello di favorire una maggior conoscenza dell'argomento, per la promozione di comportamenti sociali e familiari più sani ed equilibrati.

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