Centro Sulè: il Comune cerca un gestore per il prossimo biennio
AGRATE BRIANZA - Scade venerdì il termine per presentare l'offerta ed essere ammessi alla procedura negoziata per la gestione del Centro polifunzionale Sulè. Il Comune intende affidare l'incarico biennale, per il 2017 e 2018, rinnovabile per altri due anni
Un avviso esplorativo per verificare l'interesse di soggetti interessati a gestire il Centro polifunzionale Sulè nel prossimo biennio. E' quello pubblicato dal Comune di Agrate Brianza in vista dell'affidamento dell'incarico per il periodo che intercorre dall'1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2018.
I termini per la presentazione della domanda sono agli sgoccioli: la scadenza è infatti prevista per il mezzogiorno di venerdì 2 settembre.
L'importo a base gara dell'appalto per il centro del parco Aldo Moro è di 86 mila euro per il biennio, con accordo che può essere rinnovato per altri due anni. Tra i requisiti necessari per poter partecipare è considerato indispensabile aver svolto negli anni 2013-2014-2015 analoghi servizi per la pubblica amministrazione (gestione completa di centri per giovani o centri di aggregazione giovanile) per un importo annuo non inferiore a 39 mila euro al netto dell’Iva.
Dal Comune fanno sapere che l'avviso per la manifestazione di interesse non costituisce invito a partecipare alla gara: in seguito alle offerte ricevute l'intenzione è quella di ricorrere alla procedura negoziata. Qualora le offerte presentate dovessero essere numerose, sarà effettuato il sorteggio per stabilire quali sono i sette soggetti con cui intavolare la procedura negoziata.
I termini per la presentazione della domanda sono agli sgoccioli: la scadenza è infatti prevista per il mezzogiorno di venerdì 2 settembre.
L'importo a base gara dell'appalto per il centro del parco Aldo Moro è di 86 mila euro per il biennio, con accordo che può essere rinnovato per altri due anni. Tra i requisiti necessari per poter partecipare è considerato indispensabile aver svolto negli anni 2013-2014-2015 analoghi servizi per la pubblica amministrazione (gestione completa di centri per giovani o centri di aggregazione giovanile) per un importo annuo non inferiore a 39 mila euro al netto dell’Iva.
Dal Comune fanno sapere che l'avviso per la manifestazione di interesse non costituisce invito a partecipare alla gara: in seguito alle offerte ricevute l'intenzione è quella di ricorrere alla procedura negoziata. Qualora le offerte presentate dovessero essere numerose, sarà effettuato il sorteggio per stabilire quali sono i sette soggetti con cui intavolare la procedura negoziata.
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