Tanti anni di lavoro lontani dai riflettori. E poi, all’improvviso, le luci della ribalta. Ha ottenuto più di un milione di clic su youtube il video sulla canzone "Cioè". Il brano per bambini, scritto da Mario Gardini e Carlo Maria Arosio, nel 2010 si era classificato terzo all’Ambrogino d’oro, ottenendo il premio della critica. Ma è solo da pochi mesi che la canzone ha iniziato a fare il giro del mondo, e viene fischiettata dai bambini dei cinque continenti. Da quando il Piccolo Coro del Teatro Belloni di Barlassina l’ha registrata con i suoi piccoli cantori, trasformandola in un video che ha spopolato sul web.

"Cercavo una canzone che fosse diversa dai soliti testi dello Zecchino d’oro – spiega Giovanni Belloni, che insieme al fratello Andrea ha curato il montaggio e il video -. Insieme alle insegnanti di canto e recitazione Betty Rosaci, Paola Gestori, Cinzia Maggi e Daniela Iotti, abbiamo registrato il video in un’aula della scuola primaria di Barlassina. Un’ora e mezza, e tutto era pronto". 

Il video ha avuto così successo che la protagonista, Chiara Vavassori, 11 anni, viene fermata per strada da altri coetanei: "Mi hanno chiesto se ero davvero io – racconta la piccola Chiara – e qualcuno mi ha chiesto anche l’autografo".

Grazie a questo video, il Piccolo Coro ha avuto il suo momento di gloria. E ha messo in luce la "vocazione" di questa istituzione: suscitare nei bambini l’entusiasmo per la Grande Musica.

"Lavorare in un grande teatro come il Belloni di Barlassina è un vero privilegio – spiega Riccarda Bonfanti -. Rigore, disciplina, formazione di qualità, hanno un obiettivo: portare i bambini alla musica d’arte". 

Con una marcia in più: "Esistono tante scuole di canto e di danza – sottolinea il sovrintendente del Teatro Belloni, Andrea Scarduelli – ma poche offrono una possibilità concreta di esibirsi, di salire su un palcoscenico prestigioso e di mettersi alla prova con partiture importanti". Più di una volta i bambini del Piccolo Coro hanno lavorato in allestimenti importanti: il più prestigioso è stato forse l’allestimento della Prima Butterfly, che ha riportato in scena per la prima volta dopo 112 anni la prima edizione del 1904 di Madama Butterfly di Puccini. Per il Teatro Belloni un grande successo di pubblico e di critica.