Cercano la cassaforte, ma non esiste: bottino di 300 euro, benzinaio rapinato per la terza volta

BARLASSINA - Sbucati da dietro un cespuglio con una pistola in mano. Tre rapinatori, giovedì mattina, puntavano alla cassaforte del titolare del distributore di carburante Agip sulla Nazionale dei Giovi. Ma la cassaforte non c'è: piuttosto che niente, hanno voluto il portafogli

Con la pistola puntata gli hanno chiesto di non fare il furbo e di consegnare quanto era contenuto nella cassaforte. Il titolare del distributore di carburante Agip di Barlassina, sulla Nazionale dei Giovi, dev'essere stato convincente con quella vocina che gli è uscita a fatica di bocca, spiegando ai rapinatori che da lui la cassaforte proprio non esiste. Se ne sono andati via con il suo portafogli, facendo perdere le loro tracce.

La rapina è avvenuta nella prima mattinata di giovedì. Il titolare dell'impianto si è alzato di buon mattino per iniziare la sua giornata lavorativa verso le 7. Appena è uscito di casa, tre persone mascherate sono sbucate dal cespuglio. 

Pistola in mano, gli hanno ordinato di aprire la cassaforte, sperando di portare via dei bei soldoni. Non potevano sapere che la cassaforte proprio non c'è. Hanno creduto alla sua sincerità, senza perdere tempo inutile, quando ha provato ad aprire bocca per spiegare come stavano le cose.

I tre, per non andare via a mani vuote, si sono fatti consegnare il portafogli che conteneva 300 euro. Poi sono spariti nel nulla.

Per il titolare del distributore Agip si tratta della terza rapina subita.


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