Stuzzicato sulle aree verdi del territorio e sulla loro fruibilità, non ha fatto finta di nulla: Piermario Galli, sindaco di Barlassina, in Consiglio comunale ha voluto evidenziare che su questo argomento il paese non teme il confronto con le realtà limitrofe.

Il dubbio era stato sottoposto dall'altra Galli, ovvero Donatella, capogruppo della Lega Nord, che nei documenti del bilancio aveva trovato un po' singolare e poco opportuna la definizione di cinque parchi presenti sul territorio. "Parchi direi di no - aveva evidenziato l'esponente del Carroccio - a parte l'ex Tiro a Segno e quello di Palazzo Rezzonico. Gli altri sono giardini urbani. E non so a che titolo dite che siamo il Comune con più aree verdi".

Il sindaco, però, ha subito fatto una precisazione: "Nessuno può dire di avere la stessa quantità di aree verdi attrezzate per la collettività".

E ha snocciolato dati: Misinto, con i suoi 5,14 chilometri quadrati di superficie, ha aree attrezzate per 25 mila metri quadrati. Meda ha 53 mila metri quadrati attrezzati in 8,33 chilometri quadrati di territorio. Sono 56 mila metri quadrati di verde attrezzato a Lentate sul Seveso (13,99 chilometri quadrati complessivi), 60 mila metri quadrati a Rovellasca (3,46 chilometri quadrati).

"Noi abbiamo un territorio di 2,85 chilometri quadrati - ha spiegato il sindaco - e 67 mila metri quadrati di verde attrezzato. Una superficie maggiore rispetto a quella degli altri Comuni, non solo in proporzione all'estensione del territorio, ma addirittura in valori assoluti. Segno di un'attenzione nei confronti del territorio e della sua fruibilità che, negli anni, è sempre stata considerata prioritaria".