Galli: "Un bilancio attento al sociale, alla cultura, ai lavori pubblici"

BARLASSINA - Nei giorni scorsi il Consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione. Non sono periodi d'oro per i Comuni, ma il sindaco Piermario Galli esprime soddisfazione per non avere fatto ricorso all'aumento delle tasse e per avere investito in settori importanti

"Un bilancio costruito con la massima attenzione alle spese e agli equilibri contabili, che da sempre caratterizzano gli orientamenti dell'amministrazione comunale di Barlassina, e si conferma pertanto solido. Un ringraziamento alla Giunta e ai consiglieri per l'ottimo lavoro svolto. Forza e serenità per continuare il nostro lavoro amministrativo nell'interesse di tutta la comunità barlassinese". Soddisfatto il sindaco Piermario Galli per il bilancio di previsione approvato nei giorni scorsi dal Consiglio comunale.

Se da un lato c'è poco da fare i salti di gioia per la crisi che ha colpiti anche gli enti pubblici, dall'altro lato il Comune di Barlassina, nel suo piccolo, è di certo tra quelli che possono almeno sorridere. Non a caso è risultato ancora una volta quello in cima alla graduatoria provinciale dell'indice sintetico di virtuosità.

"Anche stavolta - commenta il primo cittadino - sono state mantenute invariate le aliquote fiscali su cittadini ed imprese oltre che le tariffe dei servizi comunali (solo qualche ritocco per mensa e doposcuola) e gli importi degli stanziamenti su scuole, servizi alla persona, welfare e comunità. Le spese in conto corrente ancora una volta evidenziano come si è investito sul sociale, sulla pubblica istruzione, sulle politiche ambientali".

Galli evidenzia in particolare il fronte dei Lavori pubblici: "Per noi sono investimenti significativi: "Rifacimento servizi igienici scuole di via Vecellio (80.000 euro), rifacimento tetto palestra comunale (36.000 euro), potatura piante (25.000 euro), illuminazione via Moro (45.000 euro), rifacimento marciapiedi (59.000 euro), sistemazione strade (160.000 euro), servizi igienici Largo Diaz sede associazioni (10.000 euro)". 


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