Paola Cereda, un'anteprima assoluta per IterFestival

CORREZZANA - Questa sera in municipio c'è Paola Correzzana. Originaria di Veduggio, ora torinese d'adozione. Vincitrice di numerosi premi letterari. E' lei l'ospite di IterFestival, il Festival della Letteratura in via di conclusione

Porta con sé non solo la sua simpatia e il suo talento, ma anche un'anteprima assoluta. Paola Cereda nella serata di oggi, sabato 6 maggio con inizio alle 21, nel municipio di Correzzana presenterà per la prima volta il suo ultimo lavoro "Confessioni audaci di un ballerino di liscio". Un romanzo edito da Baldini & Castoldi, primizia per questa edizione di IterFestival, il Festival della Letteratura che in questi giorni ha suscitato un notevole interesse, promosso e allestito con grande intelligenza e capacità dal Consorzio Brianteo di Villa Greppi insieme a Peregolibri.

Il Sorriso dancing club, la balera più famosa del Polesine, compie cinquant’anni. Il suo proprietario, Frank Saponara, organizza una grande festa di compleanno alla quale partecipa l’intera comunità di Bottecchio sul Po. Frank è un ballerino di liscio che ha avuto tante donne quante sono le mazurche che ha ballato, ma quelle che hanno segnato la sua carriera sentimentale sono tre: Ivana, il suo primo amore, Kristelle, una star del porno, e Barbara, musicista e cantante. La sera del compleanno del Sorriso, le tre donne si ritrovano sulla stessa pista mentre, poco distante, Vladimiro Emerenzin, poeta di paese, muore in strane circostanze. Tra le sue dita, un biglietto della festa alla quale non ha partecipato e una parola scritta a matita. Frank è chiamato a dare un senso a quell’ultimo messaggio e scopre che la vita è come il liscio: si balla in due e bisogna andare a tempo.

Paola Cereda è nata a Veduggio con Colzano. Psicologa e appassionata di teatro, dopo un lungo periodo come assistente alla regia in ambito professionistico, è andata in giro per il mondo fino ad approdare in Argentina, dove si è avvicinata al teatro comunitario. Tornata in Italia, vive a Torino e si occupa di progetti artistici e culturali nel sociale. Vincitrice di numerosi concorsi letterari, è stata finalista al Premio Calvino 2009 con il romanzo "Della vita di Alfredo" (Bellavite). Piemme nel 2014 pubblica "Se chiedi al vento di restare" e "Le tre notti dell’abbondanza", nel 2015. 

L'incontro di stasera, come sempre, è libero e gratuito.


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