Un uomo dennciato per guida in stato di ebbrezza, un giovane segnalato alla prefettura quale assuntore di droga, un'auto sequestrata, una sottoposta a fermo amministrativo e tre patenti ritirate: è l'esito dell'attività di controllo scattata lunedì sul territorio cittadino. Un'attività della Polizia locale sempre impegnata, per quanto è nelle sue possibilità, per contrastare l'attività di spaccio nella zona del Parco delle Groane. E, ovviamente, per verificare il rispetto del Codice della Strada lungo le principali arterie cittadine.

Nell'ambito di tali controlli si è concluso nel peggiore dei modi il pomeriggio trascorso al bar da un limbiatese di 45 anni che, mentre era al volante della sua auto, in via Ticino, si è imbattuto nella pattuglia della Polizia locale. Lui, forse, non se n'è accorto: ma stava percorrendo contromano il senso unico. Quando gli agenti gli hanno chiesto di accostare, lui a sua volta ha reagito chiedendo loro di spostarsi per lasciarlo passare. Gli agenti, increduli, lo hanno fatto scendere dall'auto chiedendogli i documenti. In quel momento si sono resi conto dell'alito vinoso, del linguaggio sconnesso, anche delle difficoltà nel mantenere l'equilibrio. Eseguito il pre-test sul posto, l'uomo è risultato positivo ed è stato pertanto accompagnato al comando per i controlli con l'etilometro. Il risultato? Pari a 1,74 grammi per litro, ovvero oltre tre volte superiore ai termini di legge. Sopra il limite di 1,5 grammi per litro, in caso di condanna, è prevista una ammenda da 1.500 a 6 mila euro, arresto da 6 mesi a un anno, ritiro e sospensione della patente da uno a due anni con possibilità di revoca. 

Pesanti anche le conseguenze sul veicolo che è colpito da un provvedimento di sqeustro finalizzato alla confisca. Si tratta di una Volkswagen Golf, al momento affidata in custodia al limbiatese e che, in base all'esito dei procedimenti penali potrà essere assegnata dall'Agenzia del demanio alla Polizia locale.

Proprio in tal modo il comando di piazza Cinque giornate e l'amministrazione comunale sono diventati proprietari di un mini suv sequestrato nel 2013 a un conducente responsabile della stessa violazione. Oggi tale auto viene impiegata quotidianamente nei servizi di pronto intervento.

Sempre lunedì si è proceduto nella zona di via Lombra a identificare quattro giovani (tre ragazzi e una ragazza) della provincia di Bergamo. Trovati fermi a bordo di un'auto dov'è fiorente l'attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Il proprietario dell'auto, un trentenne incensurato, ha ammesso di avere fumato uno spinello poco prima. E' stato sorpreso in possesso anche di 0,5 grammi di marijuana e pertanto segnalato alla Prefettura quale assuntore di droga. Gli è stata anche ritirata la patente: il Prefetto deciderà per la sospensione da uno a tre mesi.

I quattro bergamaschi, incalzati dagli agenti sulle ragioni circa la loro presenza a Limbiate si giustificavano dicendo di essere appassionati di giostre e desiderosi di vedere Greenland.

Durante un posto di controllo in via Marconi, invece, è stato sorpreso un altro uomo di 45 anni residente a Limbiate: era alla guida nonostante un provvedimento di sospensione della patente per tre mesi. Nel 2015, infatti, era stato trovato alla guida con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti. Nei suoi confronti è ora scattato il fermo del veicolo per tre mesi, la revoca della patente di guida e una sanzione pecuniaria compresa fra 2 mila e 8 mila euro.