Archetti: "Il milione di euro dalla Regione? Sistemiamo la viabilità al Villaggio Fiori"
LIMBIATE - Nei giorni scorsi la Regione Lombardia ha stanziato un milioni di euro per la città, nell'ambito degli accordi per la competitività. L'assessore Sandro Archetti annuncia che con quei soldi si metterà mano alla viabilità del Villaggio Fiori.
“E' stata premiata la forte partnership limbiatese – commenta
l'assessore alla Viabilità, Sandro Archetti – perché la nostra amministrazione e il Cna hanno dimostrato una grande attenzione e
sinergia per questo progetto che migliorerà la viabilità dell'area e
garantirà l'occupazione esistente con addirittura un incremento delle
assunzioni di una dozzina di unità”. C'è soddisfazione nell'amminitrazione comunale per la notizia arrivata in settimana da Regione Lombardia riguardo all'ammissibilità del finanziamento pari a un milione di euro al progetto presentato dal Comune di Limbiate e dal Cna Monza Brianza per lo sviluppo infrastrutturale delle aree a vocazione industriale. L'obiettivo della Regione era quello di favorire i poli industriali in cambio di garanzie sulla permanenza sul territorio delle aziende stesse, chiamate a confermare il personale esistente, senza tagli né revisioni in difetto.
Il tema principale del progetto limbiatese è quello della viabilità del Villaggio Fiori, in particolare di via Isonzo, un'area che, da quando è nato il polo industriale, necessita di revisioni viabilistiche.
“Siamo molto soddisfatti dell'arrivo di questo finanziamento che ci permetterà di realizzare importanti migliorie viabilistiche – spiega il sindaco Raffaele De Luca – Abbiamo già incontrato i cittadini residenti nel quartiere del Villaggio dei Fiori tre volte e siamo pronti ad altri confronti per perfezionare un progetto laddove sarà possibile, ma siamo convinti che tutta l'area beneficerà dell'intervento”.
Con gli accordi di competitività, verrà ampliato il parcheggio di via Manara di 91 posti auto (non si prevede il parcheggio dei mezzi pesanti, che non potranno nemmeno passare in via Garibaldi), utilizzati di giorno dal personale, mentre dalle ore 19 saranno disponibili per i residenti, e verranno realizzate una rotatoria tra via Manara e via Isonzo, una pista ciclabile in via Garibaldi (che collegherà la ciclabile già esistente all'Istituto Agrario) e una rotonda tra via Manara e la Comasina, per evitare gli incroci ora pericolosi.
“Senza dubbio un ottimo progetto – commenta il Presidente Cioffi, del Consorzio Artigiani – per il quale dobbiamo riconoscere il grande impegno dell'amministrazione De Luca. La convivenza tra l'area industriale di via Isonzo, dove contiamo quindici aziende tutte sane, che non producono rumore e non trattano materiali nocivi, trarrà sicuri vantaggi da queste opere”.
Il tema principale del progetto limbiatese è quello della viabilità del Villaggio Fiori, in particolare di via Isonzo, un'area che, da quando è nato il polo industriale, necessita di revisioni viabilistiche.
“Siamo molto soddisfatti dell'arrivo di questo finanziamento che ci permetterà di realizzare importanti migliorie viabilistiche – spiega il sindaco Raffaele De Luca – Abbiamo già incontrato i cittadini residenti nel quartiere del Villaggio dei Fiori tre volte e siamo pronti ad altri confronti per perfezionare un progetto laddove sarà possibile, ma siamo convinti che tutta l'area beneficerà dell'intervento”.
Con gli accordi di competitività, verrà ampliato il parcheggio di via Manara di 91 posti auto (non si prevede il parcheggio dei mezzi pesanti, che non potranno nemmeno passare in via Garibaldi), utilizzati di giorno dal personale, mentre dalle ore 19 saranno disponibili per i residenti, e verranno realizzate una rotatoria tra via Manara e via Isonzo, una pista ciclabile in via Garibaldi (che collegherà la ciclabile già esistente all'Istituto Agrario) e una rotonda tra via Manara e la Comasina, per evitare gli incroci ora pericolosi.
“Senza dubbio un ottimo progetto – commenta il Presidente Cioffi, del Consorzio Artigiani – per il quale dobbiamo riconoscere il grande impegno dell'amministrazione De Luca. La convivenza tra l'area industriale di via Isonzo, dove contiamo quindici aziende tutte sane, che non producono rumore e non trattano materiali nocivi, trarrà sicuri vantaggi da queste opere”.