Approfittando del buio e della vicinanza al Parco delle Groane sperava di potersi muovere senza problemi per avvicinare eventuali clienti: un giovane, diciottenne da pochi giorni, è stato invece arrestato dai Carabinieri della stazione locale con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari già da diversi mesi hanno intensificato i controlli proprio nell'area della Groane per cercare di contrastare il fenomeno dello spaccio di droga. Martedì sera quando hanno notato il giovane hanno quindi deciso di fermarsi per un controllo. Lui, però, ha mostrato evidenti segni di nervosismo che hanno spinto i Carabinieri a non limitarsi a chiedere i documenti, bensì a procedere alla perquisizione personale.

Non si sono sbagliati: in tasca aveva 60 dosi da un grammi di marijuana e 5 grammi di hashish oltre a un paio di centinaia di euro in banconote di piccolo taglia, considerate frutto dell'attività di spaccio. Il ragazzo, nella mattinata di mercoledì, è stato poi processato per direttissima.