Due "butterfly gardens" in arrivo: Lissone diventa la città delle farfalle
LISSONE - Un investimento di 4 mila euro per allestire due "butterfly gardens" sul territorio: uno alla primaria Buonarroti, uno nel giardino della Rsa Agostoni. Nel progetto sono state coinvolte anche le associazioni, le imprese e i singoli cittadini
Uno nella scuola elementare Buonarroti, l'altro nel parco della Rsa Agostoni: a Lissone nei prossimi giorni saranno inaugurati due "butterfly gardens", ovvero due giardini con essenze arboree che favoriranno l'insediamento delle farfalle.
Qualcosa di più di una semplice intenzione, visto che è già stata fissata anche la data del taglio del nastro. Alla scuola primaria sarà mercoledì 1, dalle 15, con la presentazione del progetto e l’intervento delle autorità e, naturalmente, con la liberazione di farfalle.
Qualcosa di più di una semplice intenzione, visto che è già stata fissata anche la data del taglio del nastro. Alla scuola primaria sarà mercoledì 1, dalle 15, con la presentazione del progetto e l’intervento delle autorità e, naturalmente, con la liberazione di farfalle.
Sabato 11 giugno sarà invece la volta dell’inaugurazione del butterfly garden alla casa di riposo Rsa Agostoni: il pomeriggio inizierà alle 16 con un Laboratorio di Bombe di semi e proseguirà alle 16.30 con la presentazione del progetto; seguiranno l’intervento delle autorità, il taglio del nastro e il volo di farfalle, per concludersi alle 17 con un aperitivo offerto dal Gruppo Alpini di Lissone.
In entrambi i casi, l’obiettivo dei butterfly gardens è quello di promuovere un'idea attiva di partecipazione alla cura del bene pubblico per creare luoghi in grado di aggregare intorno a sé i cittadini.
Il progetto, sostenuto dalla Giunta Comunale, è stato portato avanti e fortemente voluto dall’assessorato all’Ambiente sulla base di un progetto strutturato dall’Associazione culturale Puppenfesten e dal suo gruppo operativo Greensitters.
I giardini saranno realizzati grazie al sostegno dell'amministrazione Comunale, Ente Capofila e promotore del progetto; fondamentale per il pieno sviluppo dei “Butterfly Gardens” è il coinvolgimento attivo della cittadinanza.
Un ruolo di particolare importanza lo hanno gli alunni delle scuole del territorio, coinvolti sia nell'aspetto realizzativo del progetto (progettazione del giardino e realizzazione dei materiali necessari) che in quello educativo-didattico (percorsi e corsi, visite guidate, laboratori); fondamentale per lo sviluppo dei Butterfly Gardens è il contributo in termini di tempo e risorse umane delle associazioni interessate e degli utenti dei Centro diurno disabili di Lissone e dei territori limitrofi.
Per la realizzazione delle aree verdi sono stati utilizzati materiali quanto più possibile recuperati e di “seconda mano” e sono state piantumate piante ed essenze perenni adatte ad attirare le farfalle ed altri insetti impollinatori delle principali specie autoctone, privilegiando la loro provenienza da vivai che praticano una reale politica di coltivazione a basso impatto e rispettosa dei cicli di crescita delle piante stesse. Nei due giardini non saranno impiegati diserbanti, antiparassitari, fertilizzanti e altri prodotti di origine chimica, ma solo concimi di provenienza organica.
Le aziende locali si sono impegnate nella fornitura di materiali e manodopera a costi contenuti, mentre le associazioni del territorio si occuperanno dell'allestimento dell'area e della realizzazione e cura delle piante e dei loro piccoli ospiti.
L’amministrazione comunale, inoltre, si impegnerà attivamente nella realizzazione di una rete collaborativa che porti alla cura dell'area da parte di un gruppo di sostenitori e allo scambio di saperi intorno al verde urbano anche grazie alla creazione di una community virtuale che, attraverso i social network, metta in evidenza i luoghi fisici (balconi, terrazzi, altri giardini) sorti, piantumati o creati a partire dall'incontro col progetto “Butterfly gardens”, anche a seguito dello scambio di semi e talee.
L’intero progetto ha richiesto un investimento di 4 mila euro, di cui 3 mila stanziati dall’amministrazione e mille quale contributo da Humana People to People Italia.
“Ringrazio per la collaborazione il personale e gli ospiti della casa di Riposo Agostoni, la sezione locale degli Alpini e il CCD Via Silva - commenta il sindaco Concettina Monguzzi - ma un ringraziamento speciale va anche ai bambini e alle maestre della scuola elementare Buonarroti che vedranno dalle loro finestre svilupparsi il Butterfly Garden, piccolo segno di un’attenzione al verde e all’ambiente con soluzioni sempre più innovative”.