Scuola Moro: pronto il refettorio, il pranzo è servito

LISSONE - L'attesa è finita: oggi gli alunni della scuola "Aldo Moro" hanno potuto pranzare per la prima volta nella nuova mensa. Nel pomeriggio l'esito dei lavori è stato mostrato al Comitato genitori e al Consiglio comunale

Hanno pranzato in uno spazio completamente rinnovato, adatto alle esigenze dei ragazzi, in linea con le normative sulla sicurezza e con la splendida vista sul nuovo “bosco” in cui potranno muoversi negli orari di ricreazione.

Oggi, lunedì 14 novembre, è stato ufficialmente consegnato il nuovo refettorio della scuola Aldo Moro, un’opera costata complessivamente oltre 750 mila euro, i cui lavori sono stati possibili grazie allo sblocco da parte del Governo nell’ambito del decreto governativo “Scuole belle ”, di una parte dell'avanzo di bilancio accumulato negli anni pregressi ma fin qui inutilizzabile per vincoli normativi.

“Il nuovo refettorio inaugurato alla Scuola Moro è la dimostrazione dell’attenzione alla riqualificazione generale delle scuole del territorio sostenuta da sempre da questa amministrazione - sottolinea il sindaco Concettina Monguzzi - abbiamo lavorato per far sì che i ragazzi potessero mangiare in uno spazio sicuro: sappiamo come i luoghi idonei siano fondamentali per il benessere scolastico degli studenti e nel vedere i lavori ultimati siamo convinti che il loro pranzo potrà essere vissuto con una tranquillità maggiore e in piena armonia col contesto in cui si trovano a vivere la loro quotidianità”.  

All’interno del refettorio hanno infatti pranzato in un unico turno la quasi totalità delle classi della scuola Moro che hanno utilizzato il nuovo spazio, collegato al corpo centrale del plesso scolastico tramite un corridoio colorato coperto.

Sono stati completamente rifatti anche gli spazi a disposizione del personale della Camst, la ditta aggiudicataria del servizio di ristorazione scolastico. Rinnovati anche i servizi igienici e gli spazi per il lavaggio e deposito delle stoviglie. 

Tutti gli ingressi sono dotati di maniglioni antipanico per uscite di emergenza. Non solo: attorno all’aula mensa, gli alunni hanno trovato “fuori dalle finestre” un autentico bosco nel quale divertirsi durante la ricreazione, scoprendo nella loro scuola un’area verde che li avvicinerà alle meraviglie della natura. Un “libro di scienze naturali” reale a portata di studente. È in fase di ultimazione anche il giardino nel quale potranno giocare su un rinnovato manto erboso.

Il progetto, giunto a conclusione, è stato presentato nel pomeriggio ai rappresentati dei Comitati genitori dell’istituto e al Consiglio comunale. 

“Giunge al termine anche quest’opera, resasi indispensabile nel corso degli anni – sottolinea Marino Nava, assessore alla Città vivibile – la vecchia aula mensa era dotata di spazi non più congrui alla ristorazione scolastica. Ai ragazzi mettiamo a disposizione uno spazio bello, luminoso, gradevole esteticamente, conforme alle normative per la sicurezza. Con soddisfazione garantiamo loro un luogo idoneo a consumare il pasto, dimostrando che prosegue senza sosta l’impegno di questa amministrazione per le scuole del territorio”. 


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