Il padrone di casa sorprende il ladro ma viene colpito in testa con la spranga
MACHERIO - Un marocchino di 32 anni, sorpreso durante il furto in abitazione, ha sollevato la spranga e ha colpito il padrone di casa. Poi è scappato con l'auto, ma è stato intercettato dai Carabinieri e arrestato per rapina impropria
Sorpreso dal padrone di casa, mentre era intento a rubare in una zona residenziale di Macherio, il ladro prima di fuggire ha deciso di zittirlo: una bella sprangata in testa perché smettesse di gridare. Poi un bel salto dal terzo piano della palazzina nel tentativo di far perdere le tracce. Tutto inutile. Ormai erano arrivati sul posto i Carabinieri della Compagnia di Desio, che lo hanno bloccato mentre provava ad allontanarsi con l'auto. Il marocchino, 32 anni, è finito in manette.
L'extracomunitario, già noto alla giustizia, è stato un po' maldestro nel suo tentativo di furto. Troppo rumore. Tanto da indurre il vicino di casa ad avvertire le forze dell'ordine. In quello stesso momento è anche rientrato il padrone di cada, un uomo di 46 anni, che si è messo a gridare per fare scappare il malintenzionato. Questi, che ormai aveva già frugato in alcune stanze, ha preso la sua spranga e ha colpito il quarantasienne in testa. Poi si è lanciato dal terzo piano.
Salito in auto, tutto preso dalla fretta della fuga, prima è andato a sbattere in retromarcia contro il muro. Poi, ripartito a tutta velocità, è stato intercettato dai Carabinieri che lo hanno bloccato.
Dai controlli è emerso che il bagagliaio era già pieno di oggetti rubati nelle altre abitazioni e nei garage della zona.
In virtù di quella sprangata, il marocchino non è stato arrestato per furto, bensì per rapina impropria. Quanto al padrone di casa, è andato al Pronto soccorso per farsi medicare. Per lui, fortunatamente, nulla di grave.
L'extracomunitario, già noto alla giustizia, è stato un po' maldestro nel suo tentativo di furto. Troppo rumore. Tanto da indurre il vicino di casa ad avvertire le forze dell'ordine. In quello stesso momento è anche rientrato il padrone di cada, un uomo di 46 anni, che si è messo a gridare per fare scappare il malintenzionato. Questi, che ormai aveva già frugato in alcune stanze, ha preso la sua spranga e ha colpito il quarantasienne in testa. Poi si è lanciato dal terzo piano.
Salito in auto, tutto preso dalla fretta della fuga, prima è andato a sbattere in retromarcia contro il muro. Poi, ripartito a tutta velocità, è stato intercettato dai Carabinieri che lo hanno bloccato.
Dai controlli è emerso che il bagagliaio era già pieno di oggetti rubati nelle altre abitazioni e nei garage della zona.
In virtù di quella sprangata, il marocchino non è stato arrestato per furto, bensì per rapina impropria. Quanto al padrone di casa, è andato al Pronto soccorso per farsi medicare. Per lui, fortunatamente, nulla di grave.
Vuoi ricevere le notizie nella tua mail? Iscriviti alla newsletter: clicca qui