Prostituta più brutta rispetto alle foto su Internet: cliente dice no e viene ricattato
MACHERIO - Un brutto scherzetto ai danni di un trentacinquenne è costato caro a una prostituta romena e all'amici albanese. In sostanza lei non era quella bellissima che aveva concordato l'appuntamento su Internet. Ma pretendeva comunque i soldi
La prostituta che aveva davanti non era quella bellissima che aveva visto nelle foto su Internet. Quando il cliente di Macherio ha rifiutato la prestazione e il pagamento, però, lei ha preteso comunque i soldi minacciando di far salire in casa l'amico albanese. La donna e il complice sono stati arrestati dai Carabinieri per tentata estorsione.
I militari della stazione di Biassono sono intervenuti presso l’abitazione di un trentacinquenne che segnalava una lite in corso con una prostituta. L’uomo, che aveva contattato la quarantenne sul web e con la quale aveva concordato un incontro a domicilio, dopo essersi reso conto che lei non corrispondeva a quella ritratta nelle foto pubblicate on-line, aveva rifiutato la prestazione e il pagamento della somma concordata di 500 euro.
La romena, tuttavia, ha iniziato con richieste insistenti per ottenere comunque la consegna del denaro, accompagnate dalla minaccia di far salire in casa anche l'amico, rimasto ad attendere in strada.
I Carabinieri hanno bloccato entrambi portando la donna a San Vittore e lui al carcere di Monza. Dovranno rispondere di tentata estorsione in concorso. Lui anche di favoreggiamento della prostituzione.
I militari della stazione di Biassono sono intervenuti presso l’abitazione di un trentacinquenne che segnalava una lite in corso con una prostituta. L’uomo, che aveva contattato la quarantenne sul web e con la quale aveva concordato un incontro a domicilio, dopo essersi reso conto che lei non corrispondeva a quella ritratta nelle foto pubblicate on-line, aveva rifiutato la prestazione e il pagamento della somma concordata di 500 euro.
La romena, tuttavia, ha iniziato con richieste insistenti per ottenere comunque la consegna del denaro, accompagnate dalla minaccia di far salire in casa anche l'amico, rimasto ad attendere in strada.
I Carabinieri hanno bloccato entrambi portando la donna a San Vittore e lui al carcere di Monza. Dovranno rispondere di tentata estorsione in concorso. Lui anche di favoreggiamento della prostituzione.
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