Al Binario 7 carrellata di campioni per parlare di sport e di integrazione
MONZA - Domani, dalle 9.30 alle 13, appuntamento al Binario 7 (via Turati, 8) per una mattinata interamente dedicata a "Sport e diritti umani". Un incontro promosso dalla delegazione monzese dell’Universal Peace Federation
Una carrellata di atleti di fama internazionale per parlare sul palcoscenico di Monza dell’iterazione tra sport e diritti umani. Campioni olimpici, del calcio, ma anche della solidarietà si alterneranno domani, sabato 26 novembre, dalle 9.30 alle 13 al Binario 7 (via Turati) al tavolo dei relatori dell’incontro promosso dalla delegazione monzese dell’Universal Peace Federation.
Un’occasione per riflettere sull’importanza dello sport come mezzo di integrazione, non solo per abbattere le barriere razziali o di religione, ma anche per integrare le persone con disabilità.
Ad aprire il dibattito, condotto da Carlo Chierico, Josefa Idem, campionessa olimpica di canoa e già ministro dello Sport nell’ultimo Governo Letta.
Durante la mattinata racconteranno la loro esperienza anche i ragazzi della squadra “I Patrini” vincitori del campionato nazionale di baseball per non vedenti, Dino Dolci ex assessore allo sport e già vice presidente Associazione Italiana Allenatori Calcio; Alexander Djomo Wafo ex calciatore della nazionale del Camerun a Italia ‘90; Anna Maria Mazzetti triatleta professionista,campionessa italiana e partecipante alle Olimpiadi di Londra 2012; Alessandra Borgonovo vice presidente della Lega Pro e presidente della Fondazione Stefano Borgonovo; Enrico Radaelli presidente del Comitato Monza Brianza del Coni; Paolo Della Tommasa presidente regionale della UISP; Arianna Monticelli giornalista de “Il Cittadino”; Antonio D’Ovidio educatore sportivo del Centro Mamma Rita; Antonio Lisca responsabile dirigenti Progetto Yaka Volley; Tommaso Castoldi operatore accoglienza del Consorzio Comunità Brianza; Paolo Piffer, consigliere comunale a Monza e Carlo Zonato, presidente UPF Italia.
Interverranno anche il consigliere delegato allo Sport Silvano Appiani e il sindaco di Monza Roberto Scanagatti.
Durante la mattinata verrà ripercorsa l’avventura tipicamente monzese del Trofeo della Pace che promossa da Chierico ha visto scendere in campo oltre 150 ragazzi di cui una parte profughi e richiedenti asilo che hanno partecipato ai tornei di calcio e di pallavolo nelle palestre e sui campi monzesi. L’ingresso all’incontro è libero.
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