Bimbo ucciso dal morbillo, Lorenzin: "Bisogna rispettare la medicina e le verità scientifiche"

MONZA - Beatrice Lorenzin, ministre della Salute, una volta appreso del decesso all'ospedale San Gerardo del bambino di 6 anni per complicanze dovute al morbillo, ha subito avuto un pensiero per la famiglia. E ha ribadito l'importanza della "immunità di gregge"

"È dolorosissimo commentare la morte del bimbo di 6 anni a Monza, che si sarebbe probabilmente salvato dalla leucemia, ma che il morbillo ha ucciso perché essendo malato non poteva essere vaccinato. Succede, come dice la scienza, quando manca l'immunità di gregge". Sono le prime dichiarazioni che ha rilasciato Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute, dopo avere appreso della tragedia avvenuta all'ospedale San Gerardo di Monza.

Un bambino di 6 anni, affetto da leucemia linfoblastica acuta, che ha una percentuale di guarigione attorno all'85 per cento dei casi, deceduto per complicanze polmonari e cerebrali da morbillo non avendo alcuna possibilità di vaccinarsi.

"Non serve aggiungere parole - concluse il ministro -, bisogna rispettare la medicina e le verità scientifiche per fare il bene dei nostri figli. Sono vicina ai genitori e al loro immenso dolore".


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