Ha registrato il tutto esaurito la lectio magistralis che, ieri pomeriggio, ha aperto il congresso giuridico forense organizzato dagli ordini degli avvocati di Monza, Como, Lecco e Sondrio, in partnership con la Fondazione Forense di Monza. Sold out anche le due giornate di studio di oggi e domani che vedono impegnati oltre 60 relatori tra giuristi, avvocati, magistrati e docenti universitari per un totale di quasi 800 partecipanti, provenienti non solo dalla Lombardia, ma un po’ da tutta Italia.  

A dare il là alla “tre giorni” formativa, al cinema Teodolinda, è stato il Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Andrea Mascherin con un intervento a 360° sul ruolo dell’avvocato nell’attuale contesto economico sociale. Tra le tante tematiche affrontate, in particolare, Mascherin ha auspicato la necessità di una collaborazione sempre più ampia  tra magistrati e avvocati.  

La maratona brianzola del diritto dal titolo:  “Ambiente e territorio: aspetti giuridici, sociali ed economici”, tematica trasversale, che per la sua  valenza fondamentale coinvolge l’intera società, le coscienze collettive ed è all’ordine del giorno nelle agende dei grandi della Terra, è stata   voluta dagli organizzatori come momento di studio e di approfondimento scientifico.  

Il congresso proseguirà fino a domani, sabato 15 ottobre, con ben  14 sessioni parallele che vedranno relatori illustri confrontarsi su argomenti relativi alle principali aree del diritto. Per il numero e la qualità dei relatori presenti, per l’ampiezza degli argomenti trattati, per la quantità dei partecipanti, si tratta di un’iniziativa di primaria  importanza senza eguali nel panorama giuridico forense della Lombardia.